54
STORIA DELLA CHI Al ICA
sere concepita come la somma delle forze vive molecolari provenienti dagli urti che le molecole producono contro le pareti del recipiente. La legge di Bovle afferma che « il prodotto del volume V e della pressione P di uria data massa di gas e invariabile, quando si mantenga invariata la temperatura >i. In altri termini, a temperatura costante: noi avremmo :
Ma i lavori sperimentali di Rcgnault e di Magnus provarono che in tutti i gas, ad eccezione dell'idrogeno, aumentando la pressione P. il prodotto PV diminuisce, mentre per l'idrogeno aumenta. Tal fatto secondo gli studi posteriori a Bovle, è dovuto a due cause : alla coesione delle molecole che tende a diminuire il volume c quindi il prodotto PV : ed alle molecole che non debbono essere considerate come punti matematici, ma come occupanti un dato volume.
Guardiamo in che modo agisca sui gas la prima di queste due cause : nel suo effetto, la forza di coesione si può considerare come un aumento di pressione. In altri termini. chiamando A l'intensità della forza di coesione abbiamo :
dove A e proporzionale al quadrato a'el numero delle m i Ircole. Sappiamo d'altra parte che il numero a delle molecole contenuto in una data massa di gas è proporzionale alla densità di questo : non solo, ma che la densità è inversamente proporzionale al volume. Quindi abbiamo.
ed allora V — costante.
La seconda causa da noi riferita si basa appunto sulla grandezza reale delle molecole. Quindi, quando noi diciamo un volume V. diciamo una cosa impropria nel senso che il volume occupato dal gas dev'essere
dove l> rappresenta il volume complessivo delle masse molecolari. Ed avuto riguardo a ciò, noi potremo dunque scrivere : •
PV = costante.
(/' + A) V costante
V — b