mine sostituiscono l'H degl'idrocarburi. Lo studio di questi composti fu dei più istruttivi, poiché rivelò come le ammìJi non potessero paragonarsi ai sali, come risulta dal seguente confronto :
HO--CO—OH KO—CO—OK H.N CO NH
acido carbonico carbonato carbammide
dì potassio (urea)
mentre le immìdi possono paragonarsi alle anidridi di acidi monovalenti, e le ammine sono una classe speciale di corpi :
NOjV CH,.CO
~ >0 I ' NH
CH;1.CH»— N H.; NO.,-^ CHj.CO-
etilanunina anidride nitrica succinimmide
Cosicché gli unici sali della chimica organica sembrano essere gli eteri, che però non hanno il comportamento elettrico dei veri sali :
HO—NOs KO—NO, C,H.,0 NO..
acido nitrico nitrato potassico etere nitrico ¦
Importante da questo lato fu lo studio di Hofmann nel 1843 dell 'anilina o ammina del benzene (C,.H ,.NH ,1, da cui si derivarono tanti colori per tintoria.
È a questo lavorio di ricerca e di creazione che si de-vattero gli esplosivi organici, dove i materiali per l'istantanea combustione si trovano entro le stesse molecole, per l'instabile aggruppamento di atomi; mentre in quelli inorganici si trovano divisi fra le molecole dei corpi in miscuglio. Essi furono tutti dovuti ad un processo di nitri-ficazione, sostituendo uno o più gruppi —NO., ad altrettanti di H; cosi Ascanio Sobrero nel 1847 ottenne la nitroglicerina C.,Hr,(O.NO.).,, che impastata da Nobel con 3 volte di farina fossile diede nel 18C7 la dinamite. Nel 1771 Amato di Welter aveva già scoperto l'acido picrico o Irinitrofenolo C,.H=(NO.);,OH ; ma solo ultimamente, proseguendo per la stessa via. si riuscì a fabbricare ii tritolo, o trinitrotoluene (simmetrico) che è l'esplosivo più potente e sicuro oggi conosciuto, preferito al fulmicotone o nitrocellulosa. In genere, si trovò che gli esplosivi nitrati derivati dalle catene aperte della serie grassa sono meno sicuri e più instabili di quelli derivati dai nuclei benzenici : e ciò non solo per la disposizione degli atomi, ma perchè nei primi il gruppo NO. sostituisce l'idrogeno degli ossidrili ed è