Stai consultando: 'Storia della Chimica '

   

Pagina (45/64)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (45/64)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia della Chimica


Sonzogno Milano, pagine 64

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   45 STORIA DELLA CHI Al ICA
   
   mine sostituiscono l'H degl'idrocarburi. Lo studio di questi composti fu dei più istruttivi, poiché rivelò come le ammìJi non potessero paragonarsi ai sali, come risulta dal seguente confronto :
   HO--CO—OH KO—CO—OK H.N CO NH
   acido carbonico carbonato carbammide
   dì potassio (urea)
   mentre le immìdi possono paragonarsi alle anidridi di acidi monovalenti, e le ammine sono una classe speciale di corpi :
   NOjV CH,.CO
   ~ >0 I ' NH
   CH;1.CH»— N H.; NO.,-^ CHj.CO-
   etilanunina anidride nitrica succinimmide
   Cosicché gli unici sali della chimica organica sembrano essere gli eteri, che però non hanno il comportamento elettrico dei veri sali :
   HO—NOs KO—NO, C,H.,0 NO..
   acido nitrico nitrato potassico etere nitrico ¦
   Importante da questo lato fu lo studio di Hofmann nel 1843 dell 'anilina o ammina del benzene (C,.H ,.NH ,1, da cui si derivarono tanti colori per tintoria.
   È a questo lavorio di ricerca e di creazione che si de-vattero gli esplosivi organici, dove i materiali per l'istantanea combustione si trovano entro le stesse molecole, per l'instabile aggruppamento di atomi; mentre in quelli inorganici si trovano divisi fra le molecole dei corpi in miscuglio. Essi furono tutti dovuti ad un processo di nitri-ficazione, sostituendo uno o più gruppi —NO., ad altrettanti di H; cosi Ascanio Sobrero nel 1847 ottenne la nitroglicerina C.,Hr,(O.NO.).,, che impastata da Nobel con 3 volte di farina fossile diede nel 18C7 la dinamite. Nel 1771 Amato di Welter aveva già scoperto l'acido picrico o Irinitrofenolo C,.H=(NO.);,OH ; ma solo ultimamente, proseguendo per la stessa via. si riuscì a fabbricare ii tritolo, o trinitrotoluene (simmetrico) che è l'esplosivo più potente e sicuro oggi conosciuto, preferito al fulmicotone o nitrocellulosa. In genere, si trovò che gli esplosivi nitrati derivati dalle catene aperte della serie grassa sono meno sicuri e più instabili di quelli derivati dai nuclei benzenici : e ciò non solo per la disposizione degli atomi, ma perchè nei primi il gruppo NO. sostituisce l'idrogeno degli ossidrili ed è