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Storia antica di Como

Maurizio Monti
Tipografia de' Classici Italiani, 1860, pagine 259

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a cura di Federico Adamoli

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   AL LIBRO III.
   .,5
   Giovanni Siloni di Scozia suggerì, come abbiamo dal Muratori, l'in-terpelrazione Ginn velcri fami li a. Altri tradusse: Optima votun-late fedi. Ciceri Francesco pretese che significassero un'adozione, omnibus rotis fa etani (Zacharia Excursus, etc. Tom. I, p. 101). Il primo che le intese fu Giulio Cesare Scaligero, morto nel 12>iì8, e da Ini copiò Marquardo Gudio, cui il Rezzonico {Disq. plin. lib. V, p. lo.') attribuì questo merito. Primo a usarne fra gli scrittori palrii è il bravo Porcacchi nella Nobiltà di Como, edita nel loG9. Egli dice: « Quelle Ire lettere ovf. . . . altro non denotano che « la tribù ofentina » (p. 10).
   I Milanesi furono annoverati alla stessa tribù in Roma; e le abbreviature ovf. ... ci lasciano soventi nell'incertezza se il marmo sia piuttosto di Como, che di Milano.
   Aldini 87. 8.
   13. DIANAE BVCOLVS
   M. C. SERVI V. S. L. M.
   Tratta dalle mine di Galliano presso a Cantù diocesi di Milano. Ai tempi velusli Galliano era nel territorio di Conio, comesi deduce da una carta del 15 maggio 907, divulgala dal Tiraboschi nella Storia delta badia di Non untola (Tom. lì, p. 90): Ego Gu-depertus, qui habitare videor in loco gallano finibus Comensibus.
   II Sassi presso al Donali suppone indicarsi nella terza linea, Mititiuc comcnsis scrviens. Aldini vi legge Municipii comensis servus; e incolpa il tagliapietre, perchè incidesse un 1 in cambio di un V nella penultima di Servus; o per lo meno colui che diede il primo apògrafo, da cui tutti hanno copiato. Il Lnbus sospetta che vi si celi il nome del padrone di Bncolo. La traduzione sarebbe: A Diana — Il bifolco — di Marco Cecilio o (Catpurnio) Scrviano — Volo scioglie volontìeri meritamente. Il nome bucolus (Govxòlo;) è greco.
   Alciati Op. c. — Donali, Suppl. vi nov. T/tes. etc. p. SiSo — Aldini p. 88, n. 9 — Labus, Ricoglitore italiano e straniero del 1858 — Annoni, Storia di Cantù, ecc. p. 431.
   14.
   MARTI. CVM. DIIS
   M. S. DEAD MACIVS.. MAXIMVS V. S. L. M