4t5 - LE PIUME OllIGlNI
11 condizionale è un tempo proprio dell'italiano come delle altre lingue romanze, ed è formato dall'ausiliare habere -coll'infinito : amare habébam, ital. amerìa — amare-aviu.
L'italiano trasse tutte le forine del condizionalo solo mediante le diverse persone del perfetto di avere, unite all'iutjuito dei verbi. Oggi le forme delle diverse persone del perfetto sono: ebbi, avesti, ebbe, avemmo, aveste, ebbero.
Mei condizionale si ritrovano intatte la terza singolare ebbe, canterebbe, e là terza plurale ebbero, canterebbero. Presso gli antichi si trova anche la prima persona ebbi. Es. : ma io vorrebbi (Fra Guittone).
Ma per avere la spiegazione della formazione della prima e seconda persona singolare e plurale condizionale, bisogna ricorrere alle l'orme antiche del perfetto di avere che facevano regolarmente: ei, csti, enuno, este; quindi: canterei, canteresti, canteremmo, cantereste.
11 condizionale perfetto avria o avrei cantato corrisponderebbe ad un liabere, habebam o habui cantatimi che doveva significare io aveva o ebbi l'intenzione di cantare; ma l'uso si decise per il significato di avrei l'intensione di cantare, che significa appunto canterìa, canterei.
Fra i tempi scomparsi è notevole il futuro indicativo ed il futuro esatto o anteriore. Le cause di questa sparizione sono molteplici. La prima persona singolare di eredam della terza conjugazione era identica alla voce corrispondente del congiuntivo presente. Tal coincidenza fece si che anche le altre voci del tempo fossero prese in senso di futuro. 11 futuro eredam es et, ecc. in causa delle sue desinenze poco caratterizzate è sottoposto facilmente a trasformarsi ed alterarsi nel linguaggio usuale che lo confondeva anche co) presente. Ciò che accadeva per i futuri in ani avveniva anche per quelli in iam. Col lungo andare per l'identità formale del futuro e del presente uno di essi fu posto fuori d'uso.
Oggi il nostro futuro è un composto della fusione dell'infinito del verbo, con le voci del presente indicativo di liabere, donde: habeo dicere, habeo audire, che venne a corrispondere ad habeo dicendum, habeo audiendum =