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Per la storia di un'anima
Biografia di Giacomo Leopardi
Ciro Annovi
S. Lapi Tipografo Editore Città di Castello, 1898, pagine 232

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Capitolo XII. Ancora a Bologna
   Sommabio : 1. Sue conoscenze. — 2. Termina il lavoro sul Petrarca. — 3. Visita la tomba di Dante. — 4. Il suo ritratto. — 5. Si muove alla volta di Kecanati.
   1. —Fra le persone conosciute a Bologna, vi era stata la famiglia Tommasini, del celebre medico, la quale quasi convisse col Poeta, di cui era presa d'ammirazione e d'affetto. Ma una donna vi fu che, amante de' buoni studi, di mente superiore, lo intratteneva ogni sera nel suo salotto in cosi geniale conversare, da fargli dimenticare le sue miserie.
   Teresa Carniani (II, 164), fiorentina, nata nel 1785 e fin dal 1802 maritata al conte Francesco Malvezzi in Bologna, era più graziosa che bella; non più giovane, suppliva con la grazia e lo spirito alla gioventù e le creava un'illusione meravigliosa (II, 139). Aveva avuto lezioni d'Italiano e di Filosofìa dal Biamonti c dal Costa, di latino da Garatoni e dallo Strocchi, d'Inglese dal Mezzofanti. Aveva scritto poesie del genere tenue e tradotto il Riccio Rapito del Pope, e in prosa l'opera filosofica di Cicerone: Della natura degli Dei. Morì nel 1859.
   Non parlavano d'amore, ma si corrispondevano di