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Per la storia di un'anima
Biografia di Giacomo Leopardi
Ciro Annovi
S. Lapi Tipografo Editore Città di Castello, 1898, pagine 232

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   un altro momento d'ispirazione piglia la penna, e viene all'espressione del suo disegno mentale, Egli rugu-ma, profonda, aguzza, analizza e con una riflessione importuna accompagna l'opera della sua immaginativa. Onde nasce a volte una visione stanca e torbida, che devi lavorare anche tu per averla chiara. Di questo egli menava vanto, schernendo i lettori comuni che ci capivano poco. Ma io sono peccatore impenitente, e ripeto anche una volta, che le cose più belle sono insieme le più chiare. Quella limpidezza e soavità dell'espressione, quella felicità di impressioni immediate, quella spontaneità geniale che qua e là in queste canzoni ti ricorda Leopardi, non è il carattere di ciascuna forma. Ci si sente soverchio la lima, e la lima talora non leviga, ma rode. Vedi talora uno studio a cansa-re i modi consueti e l'andatura facile, a latinizzare, a periodare, a un fare solenne e peregrino. C'è luce, ma luce talora faticosa che esce a stento di mezzo alle tenebre. Quel suo condensare concetti e forme è certamente uno dei mezzi estetici più possenti, e produce il suo effetto, quando ti fa lampeggiare immagini e sentimenti che vi sieno immediatamente e intimamente connessi. Ma se stai perplesso, e se, nel buio, ti senti sforzato a decifrare, l'impressione estetica è ita. Ora hai soverchia analisi, ora sintesi crude non ben preparate. Quelle fere e augelli, per esempio, intorno a cui riflette Bruto, è un troppo sminuzzare, e nulla aggiunge alla felicissima antitesi di Roma in rovina, guardata da placida luna : e quelle tinte glebe e ululati specchi sono sintesi buie, che non ti gittano nell'anima una visione immediata. Senti in queste forme faticose, venute da un soverchio profondare e assottigliarsi di un intelletto concentrato, l'umore denso e chiuso di uno spirito solitario. Ti accorgi che colui che scrive, sta fuori del commercio del mondo, isolato