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Prima del tiro: 1° pulire spesso il materiale, scomponendolo e verificandone lo stato d'uso; 2° assicurarsi del buon funzionamento dell'otturatore e del congegno di scatto; 3° assicurarsi che il materiale venga composto regolarmente e che tutti i chiavistelli di unione siano ben chiusi; 4° i cartocci-granata non debbono avere le corone di forzamento e i bossoli deformati; 5° gl'inneschi dei bossoli non debbono sporgere dai fondelli; 6° caricando il cannone, non far subire urti alle granate; cambiare il cartoccio piuttosto che forzarlo; 7° maneggiare con delicatezza gli strumenti di puntamento; 8° evitare che l'alzo e il braccio d'alzo subiscano urti.
Durante il tiro: 1° aprire e chiudere la culatta senza violenza: non forzare l'otturatore; 2° tirare la maniglia di scatto senza dare strappi; 3° dopo un tiro celere far raffreddare il cannone, lasciando la culatta aperta e, se occorre, bagnandolo esternamente.
Dopo il tiro: procedere subito ad un'accurata ispezione del materiale ed alla sua pulitura.
7. Inconvenienti. — I piti comuni sono: 1° Inceppamento nell'introduzione delle munizioni. Estrarre il cartoccio collo scovolo e sostituirlo. Se si ripete, ricorrere all'operaio: 2° Mancata estrazione del bossolo. Estrarlo collo scovolo e, se occorre, cambiare l'estrattore; 3° Scatto a vuoto. Cambiare il cartoccio e, so si ripete, cambiare il percussore e la sua molla ed eventualmente la leva di armamento; 4° Irregolare funzionamento del meccanismo di scatto. Sostituire le parti rotte; 5° Irregolare funzionamento del freno e del ricuperatore. Aggiungere la glicerina mancante; 6° Incompleto ritorno in batteria. Esaminare il materiale e, secondo i casi, pulire e lubrificare le parti di scorrimento, ricambiare le molle rotte del ricuperatore, ecc.
Non avendo disponibili parti di ricambio, per i guasti al materiale si provvede con ripieghi adatti, i quali consistono, in gran parte, nell'uso di cordami o di fasciature di lamiera. Così avviene per i guasti alla manovella di mira, alle razze, ai cerchioni, ecc.
8. Servizio del pezzo. — Il servizio del pezzo è disimpegnato da una squadra composta da 1 capopezzo e da 11 uomini, dei quali 6 addetti al funzionamento (puntatore, tiratore, caricatore, porgitore, 1° e 2° aiutante) costituiscono il nucleo di combattimento,