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   Impiegando il livello a doppia graduazione, le graduazioni di alzo e di sito si segnano su di esso anziché sull'alzo panoramico. Per graduare il livello, si fa segnare il sito sull'apposita graduazione e l'alzo sulla graduazione in distanza che è visibile nella finestrella.
   Puntare una bocca da fuoco, vuol dire farle assumere la direzione e l'angolo di tiro ordinati. La linea di mira è normalmente determinata dall'asso del cannocchiale panoramico.
   Il puntamento dicesi diretto quando si mira al bersaglio nettamente visibile dal pezzo; indiretto (maggior garanzia di esattezza) quando si mira un punto differente del bersaglio (falso scopo).
   Per eseguire il puntamento diretto, si gradua l'alzo solo in distanza, quindi, guardando noi cannocchiale, si punta il pezzo in direzione, prima muovendo la Coda e poi, per i piccoli spostamenti, agendo al volantino di direzione. Poi, agendo al volantino di elevazione, si punta il pezzo in elevazione, facendo coincidere il centro del bersaglio con l'incrocio della linea del micrometro. Si rettifica, infine, il centramento della bolla di sbandamento e, se necessario, il puntamento.
   Per il puntamento indiretto, si gradua l'alzo, quindi si mira in direzione del falso scopo. Per puntare in eievazione, si agisce sul manubrio di elevazione fino a centrare la bolla del livello del sito.
   Il puntamento del pezzo in elevazione può anello farsi col livello a doppia graduazione.
   Operazioni preliminari per tiro e norme per l'impiego delle munizioni. — Per ispezionare il cannono, aprire l'otturatore e guardare nell'interno della bocca da fuoco per assicurarsi che non sia ingombra di fecce o di altro. Assicurarsi che la composizione del materiale sia stata ben eseguita; che i vari chiavistelli siano completamente introdotti nei rispettivi alloggiamenti; che il vomero sia fissato nella sua posizione dal suo chiavistello: che l'alzo ed il braccio d'alzo siano ben assestati; che tutte le graduazioni siano nella posizione iniziale; che sia centrata la bolla del livello di sbandamento.
   (ì. Manutenzione. — Lo regole per la manutenzione del materiale sono le seguenti: