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a) tiro a puntamento diretto:
contro . . . puntamento . . . alzo . . . (numero degli ettogradi e dei millesimi).
Il personale esegue le operazioni di cui al n. I. All'avvertimento di pronto dato dal puntatore, il comandante per fare eseguire il fuoco, ordina: colpi . . . (indicare il numero dei colpi): fuoco.
Il tiratore esegue.
Volendo eseguire la rettifica del puntamento dopo ogni colpo, il comandante ordina:
colpi . . . con rettifica di puntamento, fuoco.
Il comandante in base all'osservazione del tiro comanda:
alzo in più {in meno) . . . direzione in più (in meno) . . .
Il tiro viene ripreso all'ordine: fuoco.
Per sospendere o cessare il fuoco valgono i comandi già indicati al n. I.
b) tiro a puntamento indiretto. È eseguito da tutti i pezzi della compagnia o da un'aliquota di essi.
Puntam ento al .. .
Parallelismo . . .
Direzione . . .
Sito . . .
Alzo .. .
Il puntatore, fatti segnare i valori ordinati, centra la bolla di sbandamento e del sito e punta il pezzo al falso scopo.
La carica, l'esecuzione del fuoco e le correzioni del tiro vengono eseguite come già indicato.
XV. - Cannone-mitragliera da 20 mod. 35.
Ha come compito normale il tiro antiaereo alle basse quote (sotto i 2000 metri), e come compito eventuale, azione anticarro alle distanze minori. In questo caso assolve compiti affidati alle armi di fanteria.
XVI. — Carro d'assalto mod. 35.
È armato di due mitragliatrici da 8 o da un lanciafiamme e da una mitragliatrice.