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12. Puntameuto e tiro. —• Gli ordini sono dati dall'ufficiale comandante del pezzo; il capo pezzo esegue o vigila l'esecuzione degli ordini.
I congegni devono essere nella seguente posizione (normale): direzione: ettogradi zero, millesimi zero; parallelismo: ettogradi zero, millesimi zero; elevazione: ettogradi zero, millesimi zero; sito: ettogradi 10, millesimi zero; collimatore: ettogradi 10, millesimi zero.
I. — Tiro con granata perforante da 47 mod. 35. Sempre a puntamento diretto:
contro il carro . . . puntamento al . . . (indicare la parte del carro);
alzo . . . (numero degli ettogradi e dei millesimi); direzione . . . (numero degli ettogradi e dei millesimi);
fuoco.
II puntatore punta: il capo pezzo verifica e prende nota; il tiratore apre la culatta; il caricatore, ricevuta una granata dal porgitore la introduce nella camera.
Ultimato il puntamento, il puntatore dice: pronto. Il tiratore fa partire immediatamente il colpo.
Il comandante del pezzo in base all'osservazione del tiro ordina:
alzo in più (in meno) ... (in altezze del carro); direzione in più (in meno) ... (in lunghezze del carro).
Per sospendere il fuoco: sospendete il fuoco. I serventi sospendono le operazioni completando però la carica se il cartoccio ò già stato introdotto nella camera.
Per riprendere il fuoco si danno i comandi già indicati per iniziarlo.
Per cessare il fuoco: cessate il fuoco. Se il pezzo è carico il comandante dispone per far partire il colpo. Appena il pezzo è scarico, il capo pezzo dà l'avvertimento: pezzo vuoto.
II. — Tiro con granata da 47 mod. 35. Di norma a puntamento diretto, eccezionalmente indiretto.