Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1907

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1907, pagine 326

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a cura di Federico Adamoli

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   leonardo
   Giuliano Luchaire ha tentato di fare questa analisi per il periodo che si può veramente chiamare delle « origini del Risorgimento », perchè il periodo precedente, quello rivoluzionario e napoleonico, appartiene piuttosto alla preistoria del risorgimento, per quanto si possano già osservare in esso alcune delle cause del mutamento profondo degli spiriti che si espresse poi chiaramente in quasi tutte le opere italiane fino^I 1860. Gli anni che vanno dal 1815 al 1830 son proprio quelli in cui l'anima della nazione italiana cambia di tempra e si prepara virilmente, col pensiero e colle prime congiure, alle prove delle rivoluzioni e delle guerre. Perchè, insomma, il Risorgimento italiano non è (atto soltanto di interrogatori di accusati politici o di battaglie fortunate o di assedi sfortunati. Tutto questo fu, in gran parte, la resultante dei nuovi ideali, dei nuovi sogni, dei nuovi sentimenti che presero parte nella vita morale di alcune migliaia di giovani italiani di quel tempo. 11 Risorgimento nostro è, io credo, una delle migliori prove dell'esagerazione del materialismo storico, perchè nessuno, proprio nessuno, potrà dire che in questo grande fatto della storia moderna le idee hanno avuto nessuna inlluenza e sono state soltanto l'accompagnamento, l'epifenomeno degli interessi e dei bisogni. Perciò io trovo che il f.uchaire ha latto benissimo a parlare sopratutto di « evoluzione intellettuale », per quanto nel suo libro non manchino i ravvicinamenti di fatti politici ed anche economici contemporanei che furono non sempre effetti ma pur certe volte cause dei fatti sprituali.
   Il libro del Luchaire non è dunque un libro di storia politica e neppure un libro di storia letteraria. « J' ai tàchè -- dice il nostro storico — de faire connaitre le l'onds commun de la pensée de cette nation, l'esprit public, à un moment donne ; je n'ai présente les individus qu' à titre d'exemples » (Avant-Propos). E non è neppure, in nessun modo, un libro di filosofia che cerchi di esprimere in sistema le aspirazioni e i progetti dei primi patriotti italiani 1: neppure un libro di psicologia collettiva perchè contiene soltanto la storia di certe idee e di certe creazioni artistiche e non l'inventario di tutti i sentimenti e di tutte le forme di vita del popolo italiano di quel tempo. Il Luchaire ha un metodo non ancora precisato ma che differisce un po' dai soliti. Non è il metodo schiettamente notarile dei vecchi eruditi, non è quello carlyliano delle biografie isolate dei grandi lenders di un' idea o di un'epoca e nemmeno quel metodo astratto dei puri teorici che riducono lo sviluppo delle idee a ima successione automatica di sistemi completi.