Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1907

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1907, pagine 326

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PER UN NUOVO UMANISMO ARIANO l8l
   mostri la tragica inanità della sua febbre di possessi, che non arrecano se non dolore e che svaniscono dopo breve tempo, secondo la loro natura di vane e ingannevoli apparenze. Cosi il buddismo potrà colmare l'abisso che s'allarga rapidamente fra la parte più progredita dei contemporanei la quale si volge ogni giorno più decisamente verso la vita interiore, e la grandissima maggioranza degli altri la quale continua a darsi al più sfrenato e spietato arrivismo.
   Come al suo sorgere in India adunque, il buddismo ha ora una funzione prevalentemente sociale. Non tende a formare una piccola schiera di eletti, ma a rinnovare fondamentalmente la coscienza della civiltà, sostituendo la serenità interiore e 1' infinita pietà per il riconosciuto universale dolore, alla « radice del dolore », cioè alla sfrenata cupidigia egoistica di possesso.
   Segni dell'inizio di questa rinascita buddistica ci sono offerti anzitutto dalla ricchissima letteratura della quale ho già brevemente parlato, poi anche da alcuni esempi personali, ancora isolati ma pur significantissimi, come quello del tedesco Roberto L'Orange, e quello dell' inglese Allan Bennet Mac Gregor che da scienziato divenne buddista fervente, prese gli ordini religiosi in Birmania col nome di Ananda Maitriya (che vuol dire il Lieto Pietoso), ed ora dedica tutto il suo ingegno e la sua attività alla propaganda buddistica per mezzo della, società internazionale Bnddhasàsana Samagama, la quale pubblica opere filosofiche e la rivista Buddhism.
   Bisogna però notare che nulla è più contrario allo spirito del buddismo che 1' occuparsene, come è stato fatto da alcuni, con 1' elegante e superficiale dilettantismo, col quale alcuni snobs della cultura sciupano tutto ciò che toccano (a cominciare dallo stesso dilettantismo, che potrebbe essere un atteggiamento filosofico molto più alto e simpatico del meschino edonismo egoistico al quale lo hanno ridotto).
   Con questo breve esame delle rispettive posizioni attuali delle due grandi civiltà, europea contemporanea ed