Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1907

   

Pagina (178/361)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (178/361)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Leonardo
Rivista d'idee

1907, pagine 326

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   152 leonardo
   Kundalini penetra nel cuore del suo cuore. Ma per potere giungere a questa seconda nascita, bisogna che l'uomo vecchio muoia: prima di potere essere di Cristo bisogna che la carne sia crocifissa con le passioni e le concupiscenze (S. Paolo, Galati) poiché il Cristo non risorge che dopo la mistica morte dell' uomo Gesù. Ecco perchè, « in verità, in verità/ io vi dico, che se alcuno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio ». (S. Giov., III. 3).
   Divenuto in tal modo, secondo il precetto delfico, il conoscitore di sè stesso, l'uomo potrà allora usare una facoltà inerente in lui, l'intuizione, per acquistare conoscenza del Sè Universale. Saith the great Law. « In order to become the knower of All-Self, thou has first of Self to be the knower » (The Voice of Silence) E per potere assurgere alla conoscenza di questa facoltà è necessario « un fiero e risoluto ed indomabile sforzo della volontà. Io uso la parola indomabile per una ragione speciale. Solo chi è untamable, che non può essere dominato, che sa di dover signoreggiare gli uomini, i fatti, tutte le cose, meno la propria divinità, può risvegliare questa facoltà. Alla fede tutte le cose sono possibili. Gli scettici ridono della fede e si vantano di averla resa assente dalle loro menti. La verità è che la fede è una possente macchina, un potere enorme che può compiere qualsiasi cosa. Perchè la fede è il patto o l'impegno tra la parte divina dell'uomo, ed il suo sè minore. L'uso di questa macchina è necessario affine di ottenere la conoscenza intuitiva; poiché se un uomo non crede che tal coscienza esiste in sè stesso, come può agognarvi ed usarla ? — (The Lighton the Path, pag. 53-54, London 1904).
   La Fede e la Volontà, la Will to believe, ecco dunque l'arma che compirà il miracolo, l'arma possente che si aprirà una strada dove l'intelletto non ne scorge nessuna. Questa fede è il fervore, il fuoco filosofale necessario alla grande opera. In un antico manoscritto ròsa-croce, pubblicato da Franz Hartmann, la grande opera