il punto di vista dell'occultismo
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di rendersi conto della posizione dell'uomo nella natura, delle sue relazioni presenti, passate e future con essa e della sua propria intima umana natura. A questo bisogno, di cui non mi interessa ora di analizzare la causa, va connesso l'altro bisogno istintivo della ricerca della felicità, la cui conquista può essere resa possibile da una adeguata risposta a cotesti problemi. Alla soluzione di tali problemi l'umanità ha creduto e crede di potere pervenire con mezzi diversi. La fede in una religione, la fede cioè nella giustezza della soluzione conosciuta e rivelata da esseri superiori alla ordinaria statura umana, è il primo di questi mezzi, assai comodo e spicciativo. Questo mezzo è sufficiente fino a che il sistema religioso creduto vero non venga ad essere contradetto dalle conoscenze acquistate direttamente dall' uomo, e fintanto che la logicità del sistema accontenti la logicità del credente, o la illogicità non trovi nel credente nessuna attività logica antagonistica.
Quando questa opposizione per una ragione o per l'altra si manifesta allora l'uomo rifiuta di accettare la spiegazione portagli da altri, rifiuta di pensare per procura, e cerca da sè una risposta ai problemi terribili. Cogli strumenti a sua disposizione egli si mette all' o-pera; porge attenzione a quanto i suoi cinque sensi gli riferiscono, raccoglie, dispone, interpreta e sistematizza le sue sensazioni, e specula sopra di esse e per mezzo di esse. Non contento, si fabbrica degli strumenti, degli ausilii dei sensi, dei quali estende, acuisce, e rende meno fallace il potere; fa ancora di più, non si appaga dei fenomeni che naturalmente si presentano alla sua osservazione, interviene colla sua volontà, altera e crea delle nuove condizioni di osservazione, e moltiplica il materiale sopra cui la sua ragione speculerà. Può darsi che mai prima d'ora questo metodo sperimentale, razionalista, abbia avuto un tale sviluppo, ma nonostante esso non ci ha dato ancora la risposta ai problemi che più ci stanno a cuore, e la sua stessa riluttanza a porsi tali problemi terribili indica una intima convinzione di