Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1907

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1907, pagine 326

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a cura di Federico Adamoli

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   leonardo
   Il primo è la tendenza a spingere all'estremo l'in-distinzione e nello stesso tempo la distinzione. Per gli occultisti non ci sono nel mondo che analogie, corrispondenze, affinità, somiglianze. Tutte le differenze sono illusorie, le realtà è unica, noi dobbiamo aspirare all'unità, tutte le religioni non fanno che riflettere più o meno diversamente la stessa rivelazione primitiva, tutte
   le filosofie dicono le stesse cose.....D'altra parte, quando
   si tratta d'interpretare dei simboli religiosi, delle mitologie, dei libri sacri, delle metafisiche essi cominciano a veder doppio, triplo, quadruplo e, se occorre, anche settuplo. Non c' è miserabile mito antico che non abbia per lo meno una coppia di significati ; ogni versetto della Bibbia o dei libri ermetici ne racchiude un visibilio ; ogni lettera dell'alfabeto ebraico, secondo i cabalisti, è pregna di una coorte di sensi occulti ; ogni parola sanscrita, soprattutto scritta e pronunciata all'europea, diventa un mantram sacro, un abisso di significazioni misteriose. Tutto il mondo si sdoppia e si stripla dinanzi all'occhio estatico dell'adepto. Dove egli credeva di veder 1' immagine di un re, di una mezza luna o di un triangolo egli perviene a leggere i più temuti misteri della tradizione.
   Ma in fondo tutta questa moltiplicazione dei significati non è che un mezzo per dimostrare meglio l'unità. Quando il senso letterale di una leggenda religiosa minaccia di contradire la pretesa unità della rivelazione allora s'inventa un secondo senso, un senso riposto — che è, naturalmente, il « vero senso » — e la pecorella smarrita è ricondotta alla concordia dell'ovile.
   L'altro carattere della mente occultista — assai più grave — è la mancanza quasi completa di senso critico accompagnata da uno sviluppo enorme dell' immaginazione. Chi è abituato a leggere dei libri ben fatti e si accosta a dei libri occultisti sente subito, istintivamente,