Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1907

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1907, pagine 326

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a cura di Federico Adamoli

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   136 leonardo
   espressione che di vera e profonda elaborazione. Si discorre molto più di certe cose ma si sentono veramente di più ? La fabbricazione di prosa spiritualista e mistica è proprio una prova che i fabbricanti siano veramente mistici e spirituali ? L* abbondanza dell'espressione letteraria di certi, sentimenti non basta a dimostrare che questi sentimenti siano cresciuti. Ci possono essere stati tempi in cui poco si sia parlato di spirito ma in cui gli uomini abbiano vissuto seriamente un'intensa vita interna.
   Le manifestazioni verbali sono certe volte illusorie e provano il contrario di quello che dicono. Si parla molto di clemenza quando regnano i tiranni e di libertà quando si stanno commettendo arbitri. Che importa a me che oggi dieci riviste empiano le loro pagine di « vita spirituale », « cultura interna », « supremazia dello spirito » ecc. se poi quelli che scrivono quelle pagine non sono, nella vita di tutti i giorni e in quello che fanno, veramente diversi da quello ch'essi erano e dagli altri che li circondano? Se le belle' parole non si mutano in atti io rimetto nel dizionario le belle parole — se le proclamate differenze di fede non si manifestano in evidenti differenze di vita io mando al diavolo i vostri atti di fede.
   Se le nuove credenze fossero sinceramente sentite se ne dovrebbero vedere gli effetti nella vita e a tutta la predicazione morale degli spiritualisti dovrebbe seguire un miglioramento dei caratteri per lo meno dei predicatori. Invece s'io guardo costoro — e non intendo escluder me stesso — vedo eh' essi continuano all'in-circa la stessa vita e che molti di loro sono, come gli altri uomini e come i loro avversari, avidi di lode, presuntuosi, arrivisti, ipocriti, avari, intriganti e, se occorre, anche sensuali. Non tutti e non sempre sono così, ma ben guardando, non molto meno della maggioranza de-