Stai consultando: 'Leonardo Rivista d'idee', Anno 1906

   

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Leonardo
Rivista d'idee

1906, pagine 390

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   leonardo
   pienti non esistono e che solo esistono amici del sapere. Parafrasando Platone, si può dire che non esistono anarchici, ma solo amici dell'anarchia.
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   Questa felicità è, appunto, 'la mia condanna. Io sono un anarchico che sa di non poter essere anarchico. Amo l'anarchia e so che non esiste : amo la morte e so che non esiste. E l'amo, perche so che non esiste. E dico che l'amo, e son certo d'amarla, sebbene a te sembrerà che nel mio desiderio continuo ed immediato, io ami la vita. Ti ho detto più volte che sono lontano dagli amanti della diversità, dagli assetati di ebbrezza. Io amo il silenzio e la notte. Tra le molte possibilità eleggo ciò che è più affine al mio spirito, ciò che può coordinare il maggior numero di attitudini mie verso la vita e verso l'azione : io amo abbandonarmi alla contemplazione, fermarmi sul vertice della montagna, giacermi supino guardando l'azzurro aereo del cielo, perchè l'anima mia si sollevi oltre la montagna, le mie mani ricevano le stigmate ed io mi identifichi con Dio. É poi che questo è il vertice della perfezione, cioè la vita, tu credi che io ami Dio e la vita.
   Ma in verità io amo Dio e la vita perchè amo la morte. L'amore della vita e di Dio sono per me un rimedio pratico, un medicamento per la mia anima. Io sono come le piccole nazioni che non potendo da sole combattere per ingrandirsi e per divenire forti e possenti invocano il protettorato delle nazioni più grandi. Quel protettorato non dà loro la grandezza a cui mirano, ma dà almeno la speranza di quella grandezza e una certa superiorità su le altre piccole nazioni che non sono riuscite ad ottenerlo. Ora gli uomini che, pur amando la Morte, non conoscono e non amano Dio, sono come le piccole nazioni senza protettorato. Gli uomini che conoscono Dio e lo amano, e non pensano alla Morte, sono come le grandi nazioni che non curano l'insidia