il senso di hegel
281
dell' hegelianismo, dal momento che non ha un contenuto logico e un significato intellettuale comprensibile.
IL
Il problema dell' hegelianismo sarà uno dei più importanti di quella psicologia comparata dei filosofi che qualcuno, un giorno o l'altro, si deciderà a inventare.
Quali sono gli stati di coscienza di chi legge o scrive frasi hegeliane ? Quali sono i sentimenti o i bisogni che hanno fatto nascere e hanno favorito le filosofie di tipo hegeliano ? Giacché non basta il dire che i libri di Hegel e dei suoi discepoli sono, per la massima parte, composti di frasi senza significato che molti, o per abitudine o per imitazione o per incapacità analitica, credono di comprendere. Se a quelle frasi non corrisponde, come io credo, un significato teoretico, deve corrispondere un significato emotivo, estetico, morale o che so io e questo si può, all' incirca, descrivere e determinare.
Tra gli elementi extrafilosofici che costituiscono il senso della filosofia hegeliana 1' estetico ha diritto certamente al primo posto. Io credo che vi sia, accanto alla rettorica dell' immagine, una Rcttorica dei concetti, e accanto al secentismo q al simbolismo della poesia il secentismo e il simbolismo della filosofia. Come ci sono degli oratori, soprattutto popolari, i quali riescono mirabilmente a sbalordire i loro ascoltatori mettendo insieme grandi frasi rimbombanti e sonanti in cui parole eteroclite, mescolate un po' a caso, tirate fuori dal loro significato ordinario, servono come preparazione a tira-des morali o patriottiche o umanitarie di grande effetto, così ci sono dei filosofi, destinati a far molto effetto sui loro lettori, i quali riescono con una grande abilità a mescolare insieme grandi parole di significato indeciso e di color misterioso, disponendole in certi modi simmetrici e in posizioni eleganti, facendone rovesciabili sciarade e frasi impressionanti, interrotte qua e là da qualche fragoroso pistolotto metafisico. Quando leggete che il sii-