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Leonardo
Rivista d'idee

1906, pagine 390

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LEONARDO
   Si prova un senso di pena nel vedere come un uomo che ha studiato per anni l'occultismo ne abbia ancora un' idea così errata ; come possa prendere la Magia cerimoniale, secondo le regole ironicamente stabilite da Eliphas Levi per un alter ego della filosofia esoterica; e sia ancora così lontano dalla pietra dei filosofi.
   Cosa può sapere di occultismo chi crede che il pensiero umano sia quanto di più spirituale può immaginarsi (pag. 16) ; chi non sa dire se nel pensiero umano vi abbia un nucleo centrale in cui consista l'individualità dell'uomo (pag. 54); chi nega la possibilità della cessazione del pensiero (pag. 45-46) ? Per scrivere ciò bisogna non avere mai ottenuto il più elementare risultato dell'esperienza introspettiva, bisogna non avere mai raggiunto quella condizione di coscienza per la quale si sa che noi non siamo il nostro pensiero.
   Sa il Sacchi che questo rappresenta il primo indispensabile passo pratico verso l'Occultismo ?
   Dopo ciò non mi sorprende punto trovare nell'autore delle Istituzioni di Scienza Occulta lacune assolutamente incompatibili nella cultura di un vero occultista.
   La cultura matematica del Sacchi, per esempio, è eccessivamente elementare. Eccone qualche saggio : « il circolo in moto non ha una circonferenza ben definita, ma bensì una circonferenza in formazione, il cui interno turbiglionando a spirale esprime il desideratimi matematico del punto centrale al quale tendono altresì i coni (?) dei diversi settori in formazione per innestarvi le loro linee convergenti dai lati (pag. 109)
   Altrove vi sa dire che geometricamente tre triangoli insieme formano il cubo simbolico (pag. 113) e trova singolarmente significante la indistruttibilità del numero 9 che si ricava sommando le cifre componenti i multipli del 9 (pag. 113-115), mostrando coàì di non sospettare che questa proprietà non è caratteristica del numero 9, ma è comune anche alle altre 8 cifre, quando si prenda come base del sistema di numerazione il numero intero immediatamente maggiore.
   Nè mi si dica che non tutti sono obbligati ad essere professori di matematica, poiché si tratta in primo luogo di cose assai semplici, e last but not least un occultista dovrebbe ben sapere quanta importanza annettesse Pitagora alla matematica, e dovrebbe ricordare come e quanto fosse per i Platonici indispensabile la conoscenza della Geometria.
   E senza un poco di esattezza e di attitudini matematiche che