come utilizzare il cattolicismo
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come i migliori per coltivare e rafforzare la fede, sono quelli che, sotto altre spoglie o con altre forme, noi siamo andati man mano studiando come quelli che meglio ci avrebbero servito per studiare l'anima e quindi per utilizzarla.
La casuistica si risolve quindi in una serena e spassionata analisi di tutte le attitudini, le forze e le qualità del nostro spirito : essa ci fa perdere ogni ingenuità rispetto alla nostra essenza intima e mostra tutte le forme in cui possiamo gittarla e tutti gli stampi con cui possiamo modellarla.
La solitudine e la meditazione sono i più profondi metodi di conoscenza e di analisi e di cultura dell'io ; è qui superfluo ripeterne la dimostrazione.
L'analisi interiore infine, l'esame di coscienza, è il quotidiano bilancio delle nostre energie e delle nostre debolezze, delle nostre vittorie e delle nostre sconfitte. Anche per questo non ho che a indicare il precedente capitolo che studia tale analisi di coscienza.
Nella religione poi vi sono due pratiche di estrema importanza: la preghiera e la confessione.
La preghiera è un potente mezzo di suggestione con cui, usando del potere evocativo ed esaltante delle parole e delle formole, si creano o si facilitano gli stati d'elevazione d'anima.
La confessione poi è stata la più sottile e la più raffinata delle invenzioni cattoliche : troppo lungo ed inutile sarebbe qui l'esaminarne dettagliatamente il meccanismo psicologico, ma certo essa è il più potente dei mezzi di liberazione d'ogni idea ossessionante, l'idea del peccato commesso, come la creazione è la liberazione dal sogno che ci turba.
E con questo chiudo la rapida scorreria attraverso i valori pratici che ci possono indurre a riacquistare la fede cattolica. La loro eccezionale importanza, la loro profondità, la loro perfezione psicologica, fanno sì che la religione cattolica sia uno dei più for-