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La sapienza del popolo spiegata al popolo
I proverbi di tutte le nazioni
Gustavo Strafforello
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1868, pagine 264

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LA SAPIENZA DEL POPOLO
   CAPITOLO XI.
   Bibliografia dei proverbi italiani.
   Nel corso di quest' opera ho detto a più riprese che l'unica raccolta moderna di proverbi italiani che possediamo, compilata recentemente dal Giusti, dal Capponi e dal Gotti, è scarsa ed incompiuta ; in appoggio della mia asserzione e per cansar la taccia d'irriverenza verso i due primi, grandemente e meritamente onorati in Italia e altrove, recherò qui il giudizio di un toscano anch'esso e filologo di molta vaglia, vo' dire Pietro Fanfani, il quale così ragionava della suddetta raccolta ne' suoi Diporti filologici (Dial. x, p. 152, 3).
   .... «Posto ciò. in considerazione, comprendesi di primo tratto qual sia la utilità del raccogliere i proverbi di un popolo e quanto nobil opera facesser per antico quegli uomini gravissimi che raccolsero e dieron fuori i proverbi greci e latini, dacché sono come tante facelle rischiaranti il buio del vivere privato di quella gente; e quanto più nobilissima la faccian coloro i quali raccolgono proverbi de' popoli presenti, come quegli che al filosofo porgon materia da conoscere o gli affetti troppo disordinati o i vizi prevalenti in essi popoli, ed agio (fa poterne apprestare i rimedi. Tutte queste cose e molte più forse ne vedeva il Giusti e però si mise a raccogliere i proverbi italiani ; e tutte e molte più ne vide il Capponi quando i proverbi raccolti dal Giusti volle dar fuori, con aggiunta di parecchi messi insieme da lui: ed Aurelio Gotti, giovine di ottima natura non che di ottimi studi, il quale ha degnamente continuato l'opera loro, mosso dalle cagioni e ragioni delle me-
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