PATTI E PAROLE.
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sotto il nome d'Unico, reduce dal suo lungo viaggio di Zena (e qui pigliando un accento strano); com-
prèla, prendèla, provèla, esperimentèla.....n
Volubilità di parole, pochezza di fatti — dice La-vater, il padre della fisiognomonia, e i proverbi sono inesorabili contro le parole cui non corrispondono i fatti: Altro è dire altro è fare — Dal detto al fatto c'è un gran tratto — Dal fare al dire c'è che ire — Il dire è una cosa, il fare è un' altra — Dove bisogna fatti, le parole non bastano — Il bel del gioco, è far de' fatti e parlar poco — Lingua cheta e fatti parlanti — Parole non fanno fatti — Le parole sono pasto da libri — Le parole non empiono il corpo — Le parole non s'infilzano, come si fa dei contratti e delle ricevute, ed è lo stesso che dire non Se ne fa conto* S'io avessi a cercare un motto calzante ai tempi nostri, vorrei porci proprio quelle parole che Shakspeare mette in bocca al suo Hamlet, tanto vago delle parole e tanto nemico de'fatti: Words, words, mordst {Parole, parole, parole!)] e se m'invitassero a collocare un iscrizione sulle porte del palazzo del parlamento italiano, vorrei scriverci appunto questo proverbio: Le parole son femmine e i fatti son maschi! Chi sa che i deputati, in leggendolo, non si risolvessero (e ne sarebbe tempo, parmi) a far meno parole e più fatti?