IL SEGRETO.
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di Stato, e il conte di Cavour era maestro in amen-due. Rivelare i nostri propri segreti è generalmenté una follia, ma una follia scevra di delitto ; mentre comunicare quelli che ci furono religiosamente confidati è sempre tradimento e tradimento accompagnato presso che sempre dalla follia, ù Se uno stolto conosce un segreto, dice lord Chesterfield, lo dice perchè è uno stolto; se lo conosce un furfante lo dice quante volte ci ha il buo tornaconto. Ma le donne ed i giovani svesciano facilmente i segreti che sanno per vanità e linguaggine. »
Quanto alle donne sono assai maltrattate dai proverbi : Un segreto in bocca a una donna è come l'acqua entro un vaglio — dicono i tedeschi ; e i bergamaschi: Il segreto delle donne non è noto che a voi, a me, a tutta la comunità; i veneziani: Non confidar il tuo segreto alle donne, e gli spagnuoli raocoman-dano di non dire alle donne e alle gazze se non éiò che tutti ponno sapere. Per ultimo i francesi dicono : Ne air a ta femme ce que tu celer veux — Ori ne doit dire son secret à femme, fol et enfant, simile al latino: Secreta infanti, ebrio, mulieri, stulto. Ma i proverbi son coniati pressoché tutti dagli uomini e gli è perciò che non la perdonano mai alle donne come in questo caso del custodire un segreto. Provatevi un po'a spillar da una donna attempateli anzi che no il gtan segreto de'suoi anni, e la troverete chiusa come un sepolcro.
Dei segreti palesi o noti a tutti soglion dire proverbialmente gli inglesi: Il segreto di Tom Noddy (Tom Noddy's secret)] i francesi: Le secret de Poli' chinslle ( il segreto di Pulcinèlla) ; e gli spagnuoli El secreto de Anchuelos, che toglie origine dalla seguente tradizione. La città d'Anchuelos in Ispagna giace in una gola fra due alte montagne in vetta ad una delle quali badava le pecore un pastore ed'