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La sapienza del popolo spiegata al popolo
I proverbi di tutte le nazioni
Gustavo Strafforello
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1868, pagine 264

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LA. SAPIENZA DEL POPOLO
   turale che i proverbi concernenti il danaro siano assai numerosi; e sarebbe bene in generale che il mondo si uniformasse ai precetti ed ai suggerimenti contenuti in proverbi siffatti. La frugalità va connessa a tante virtù — od almeno il buo contrario * rende tante virtù impossibili — che le numerose massime proverbiali che la inculcano (delle quali nessuna suona più frequente sulle bocche degli uomini) bannosi a considerare come appartenenti alla specie migliore; segnatamente quando sono temperate da altre che impediscono ad essa frugalità degenerare in una sordida pausimonia, come a cagion d'esempio il seguente inglese : Quel quattrino è mal risparmiato che fa vergogna al suo padrone (The groat is ili spared which shames its master). In quanti proverbi non è espressa la convinzione che le ricchezze acquistate in fretta malagevolmente sono acquistate onestamente, come nello spagnuolo: Quien en un ano quiere zer rico, al medio lo ahorcan, corrispondente letteralmente al nostro: Chi arricchisce in un anno è impiccato in un mese! Quanti altri proverbi sentenziano che le ricchezze male acquistate sono anche generalmente male spese e non metton radice, come i seguenti nostri: Quel che vien di ruffa in raffa, se ne va di buffa in baffa — Della roba di mal acquisto non ne gode il terzo erede — Chi dei panni altrui si veste, presto si spoglia; o questo tedesco: Il quattrino ingiusto divora lo scudo giusto (Ungerechter Pfennig verzehrt gerechter Thaler)\ o quest'altro spagnuolo: Quel eh'è d'altri chiama sempre il suo padrone (Lo ageno siempre pia por su dueno), vale a dire, vuol far ritorno al suo legittimo possessore. In quanti proverbi non è formulata la convinzione che questo mammone, queste ricchezze, di cui gli uomini credono Dio non si prenda punto pensiero , son però date e- tolte da Lui, secondo le leggi della sua su-