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LA. SAPIENZA DEL POPOLO
Ognun vuol meglio a sč che agli altri; o come questo olandese: Sč stesso č l'uomo {Zelf is de Man)] o quest'altro francese ancor pił cinico: J'aime mieux un raisin pour moi que deux figues pour toi (meglio un gran d'uva per me che due fichi per te). Ce n' ha che esprimono un dubbio, una negazione dell'esistenza di ogni morale integritą, come: Ognuno ha il suo prezzo ; o che dubitano che il povero possa essere onesto: Č difficile che un sacco voto stia ritto; o che ammettono che ognuno giunterebbe l'altro se potesse, come il nostro: Con ognun fa patto, coli'amico fanne quattro, e lo spagnuolo: Entre dos amigos un notario y dos testigos (tra due amici, occorrono un notaio e due testimoni) , e il francese: Compter aprčs votre pere; o che s'inchinano alla ricchezza per quanto di ribalda provenienza, come lo spagnuolo: Beato il figlio di cui il padre č all'inferno, corrispondente al nostro: Per esser ricco bisogna avere un parente a casa del diavolo ; o che trovano scuse e apologie pel peccato, come il tedesco: Una volta, nessuna volta (Einmal, Keinmal); o finalmente che implicano che il male non istą gią nella reitą in sč, si nella riprovazione esterna che lo accompagna, come il comune nostro: Peccato celato, mezzo perdonato. Ancora, ci ha dei proverbi abbietti e codardi, come il seguente spagnuolo: Bisogna cavare il serpente dalla sua buca per mano altrui , vale a dire , esporre , a nostro vantaggio , altrui ad un pericolo cui rifuggiamo metterci .noi stessi; o peggio ancora: Bisogna urlar co' lupi, in altri termini, quando tutti si scatenano contro uno č convenienza dargli addosso come gli altri, per non parere di tener dalla sua e tirarsi addosso lo sfavor popolare. Io non conosco proverbio pił vile di questo e pił frequentemente in uso in Italia nella cosi detta