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La sapienza del popolo spiegata al popolo
I proverbi di tutte le nazioni
Gustavo Strafforello
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1868, pagine 264

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LA. SAPIENZA DEL POPOLO
   nella gagliardia e perizia militare. Secondo la nozione di Platone ciò non era in effetto che un artifizio politico per occultare la loro sapienza preminente. Conforme la gelosia dei piccoli stati, eglino studiavansi restringere in sè medesimi la loro sagacia rinomata e sotto il loro carattere militare nascondere il loro carattere contemplativo! Il filosofo greco assicura coloro che nelle altre città credevano laconizzare imitando meramente i maschi esercizi e le altre maniere guerresche dei Lacedemoni, eh' essi andavano errati indigrosso; e così vien curiosamente descrivendo la sapienza praticata da quel popolo singolare.
   « Se qualcuno desidera conversare con l'infimo dei Lacedemoni lo troverà a prima giunta apparentemente sprezzevole nella conversazione; ma indi a breve, tosto che porgasi il destro, questa stessa abbietta persona, a somiglianza di un destro saettierer scoccherà una sentenza degna di attenzione, breve e contorta; cotalchè colui che sta con esso lui conversando si parrà non più d'un fanciullo ! Che il laconizzare perciò consista assai più nel filosofare che nella vaghezza dell'esercizio, è compreso per alcuni dell' età presente ed era noto agli antichi, i quali erano persuasi che l'abilità di proferire simili sentenze è propria di un uomo perfettamente dotto. I sette savi erano emulatori, amanti e discepoli dell' erudizione lacedemone. La ¦ loro sapienza era di questa fatta, vale a dire : brevi sentenze proferite da-ciascuno e meritevoli di essere ricordate. Codesti uomini accogliendosi insieme consecravano ad Apollo i primi frutti della loro sapienza, scrivendo nel tempio d'Apollo a Delfi quelle sentenze celebrate dagli uomini tutti: Conosci te stesso! Nulla di troppo! ecc. Ma a qual fine vo io ricordando codeste cose? per mostrare che il modo di filosofare appo gli antichi era una certa dizione laconica. »