APPLICAZIONE DEI PROVERBI.
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dipresso, con quest' altro proverbio: Chi dinanzi mi pinge, di dietro mi tinge; come soventi coloro che avrebbero ieri sacrificato a S. Paolo qual Dio, lo lapiderebbero oggi quale un malfattore, secondo leggiamo negli Atti degli Apostoli, appunto come la plebe ro-> mana deificava un giorno gli imperatori e li trascinava il dì seguente coll'uncino alle gemonie ! Ancora, riflettasi in qual stretta alleanza trovinsi del continuo la durezza e la dolcezza, la crudeltà e la libidine ; e nella legge, come il summum jus, non temperato dall'equità, divenga summa injuria. Finalmente, quali e quanti esempi tremendi degli estremi che si toccano non troviam noi nell' istoria così antica come moderna, ove alla democrazia più sfrenata tien dietro infallantemente una ferrea , tirannide , e viceversa ! L'istoria, chi ben guarda, altro non è che l'alterno e sempiterno avvicendarsi degli estremi!
La Sapienza del popolo.
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