FILOSOFIA DEI PROVERBI.
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germogliare nella mente dei loro figliuoli e scolari tranne ciò ch'eglino stessi vi seminano, essendoché altri possa* spargervi di celato il mal seme della zizzania accanto alla buona semente.-In questo giardino però ponno anche essere e sono spesso germi assai migliori di quelli depostivi dal giardiniere terrestre, semi caduti direttamente dalla mano di Dio; e in amendue questi significati, il proverbio merita d'esser tenuto a mente.
I proverbi precedono a volta ed anticipano implicitamente conclusioni che solo dopo lunghi anni ed aspre lotte divengono convinzioni formali ed inconcusse di tutti gli uomini intelligenti. Dopo qual lunga serie di conflitti non fu accettato come massima fondamentale della politica economia il principio enunciato da lunga pezza nel breve proverbio italiano: Oro è che oro vale! Quanta ricchezza nazionale non andò perduta e come gittata in mare per l'incapacità di coloro eh' ebbero in mano i destini delle nazioni di afferrar questa semplice proposizione, che tutto che può comprare il danaro è ricchezza reale non men dello stesso danaro! Qual fuorvia-mento delle industrie nazionali in canali innaturali non risultò da ciò, quali perniciose restrizioni nella compra e vendita fra 1' uno e 1' altro popolo ! E la verità proclamata da questo proverbio è ella ancora universalmente e senza contrasto accettata a' dì nostri? 1
1 Cosa singolare! Un altro antico proverbio italiano: Più vale guadagnar in loto che perder in oro, par abbia previsto quella febbre tremenda che spinse, non ha molto, tanti incauti ad abbandonare in mal punto il campicello paterno per ire in cerca d'oro spesso sognato, sempre sudato e non di rado pagato con la vita, in California, in Australia e in altre lontane ed inospiti contrade.