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LA. SAPIENZA DEL POPOLO
significare che tutti ne abbiamo un ramo; Testa di pazzo non incanutisce mai, vale a dire, gli anni che rinsaviscono tutti lasciano i pazzi come li trovano; in altri termini: Chi nasce matto non guarisce mai —-Se le pazzie fossero dolori, ogni casa sarebbe in pianto, che credo d'origine spagauola: Si la locura fuese dolores, en cada casa darian voces. Gli spagnuoli ne hanno un altro argutissimo sulla pazzia dotta, la più intollerabile delle pazzie: Un pazzo, se non sa il latino non è mai un gran pazzo {Tonto, sin saber latin nunca es gran tonto). Per ultimo ecco spiegato il segreto del facile acquetarsi de' pazzi, o tondi di pelo nel seguente francese : Qui rien ne sait, de rien ne doute (chi non sa nulla, non dubita di nulla). Breve, chi tutti si facesse a raccogliere i proverbi di tutti i popoli intorno ai pazzi, comporrebbe un volume, quanto massiccio, altrettanto dilettevole ed istruttivo: tanto è vero che la pazzia, più o men manifesta, è universale fra gli uomini e che, per dirla proverbialmente : Non tutti i pazzi sono all' ospedale.
Gli strali de' proverbi satirici sono diretti, con mirabile imparzialità, contro gli uomini d'ogni grado e condizione, cotalchè nessuno di noi ne va immune. I proverbi contro il clero in ispecie sono, chi sa mai perchè ? non men numerosi che pungenti, come apparisce da questi pochi italiani soltanto: Cappuccio e cotta sempre borbotta — Chi bazzica coi preti muore eretico — Frate sfratato e cavol riscaldato non fu mai buono — Grama quella cà dove soldato e prete va — Carezze di frati t'accompagnano alla porta e te la serran dietro — La vita de' medici, l'anima de'preti e la roba dei legisti sono in gran pericolo — Preti, frati, monache e polli non si trovan mai satolli — Tre cose simili: prete, avvocato e morte: il prete toglie dal vivo e dal morto; l' avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il