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La Religione esposta in lezioni pratiche per le scuole
Volume I - La Fede
Can. Giulio Bonatto
Casa Editrice Marietti, 1932, pagine 160

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 155 —
   La creazione dell'uomo. — Il peccato originale
   (Gen. 2, 7; 3).
   (Il Pentateuco, trad. cit.).
   La creazione dell'uomo.
   Allora il Signore Iddio formò l'uomo con polvere del suolo, e gli soffiò nelle narici un alito di vita, e con ciò fu l'uomo un'anima vivente. Piantò poi il Signore Iddio un giardino in Eden ad Oriente, e vi collocò l'uomo da Lui formato: e fece germogliare dal suolo ogni sorta di albero piacevole a vedere e buono a mangiare, tra cui l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del buono e del cattivo.....
   Prese dunque il Signore Iddio l'uomo e lo pose nel giardino di Eden per coltivarlo e custodirlo : e diede all'uomo tal precetto : D'ogni albero del giardino puoi mangiare: ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non mangiarne, perchè il giorno che tu ne mangiassi, moriresti di certo.
   La creazione della donna.
   Poi disse il Signore Iddio: Non va bene che l'uomo sia solo: gli farò un ausiliare degno di lui. Formò dunque dal suolo ogni sorta di animali campestri e di uccelli dell'aria e li condusse all'uomo per vedere come li chiamerebbe, e jierchè tale fosse il nome d'ogni animale vivente, quale l'uomo lo chiamasse. E l'uomo impose il nome a tutte le bestie, ad ogni uccello dell'aria, ad ogni animale campestre ; ma per l'uomo non trovò un ausiliare confacente a lui. Allora il Signore fece scendere sopra l'uomo un profondo sonno, e quando fu addormentato gli tolse una delle costole; e saldò la carne in suo luogo. Poi della costola tolta all'uomo il Signore Iddio ne formò una donna, e la condusse all'uomo, e l'uomo disse : « Questa volta la è carne della mia carne e osso delle mie ossa; questa si chiami donna (1) perchè fu tratta dalljnomo ».
   Il primo fallo.
   Il serpente era il più astuto di tutti gli animali terrestri fatti dal Signore Iddio. Ora esso disse alla donna: È poi vero che Dio vi ha detto di non mangiar d'ogni albero del giardino1?
   (1) In ebr. uomo (is) e donna (issa) formano ima paronomasia che non può renderai in italiano (iV. d. T.).