APPENDICE DI TESTI SCRITTURALI citati nel presente volume.
La creazione del mondo (Gen. 1).
(72 Pentateuco, trad. a cura del Pont. Istituto Biblico Vita e Pensiero, Milano).
In principio Iddio creò il cielo e la terra. Ora la terra era solitudine e caos, e le tenebre coprivano l'abisso, e sopra le acque aleggiava il soffio di Dio. Allora Iddio disse: Sia luce. E fu luce. Vide Iddio la luce, ch'era buona, e separò dalla luce le tenebre; e chiamò giorno la luce, e notte le tenebre. Così si fece sera e poi si fece mattino: giorno primo.
Poi disse Iddio: Siavi una distesa in mezzo alle acque per tener separate le une dalle altre. Fece dunque Iddio la distesa e separò così le acque da stare sotto la distesa, da quelle che sono sopra di essa. È così fu. Allora Iddio chiamò la distesa Cielo. Intanto si fece sera e poi si fece mattino: giorno secondo.
Poi disse Iddio: Le acque di sotto al cielo si raccolgano in un luogo solo, e apparisca l'asciutto. E così fu. Allora Iddio chiamò l'asciutf' o Terra, e la raccolta delle acque chiamò mari; e vide ch'era ben fatto. Disse poi Dio: La terra germogli verdura, erba che faccia seme ed alberi fruttiferi che facciano frutto della loro specie con entro il proprio seme, sulla terra. E così fu. E la terra produsse verdura, erba che fa seme della sua specie, ed alberi che portano frutto con entro il proprio seme della loro specie. E Iddio vide ch'era ben fatto. Intanto si fece sera e poi si fece mattino: giorno terzo.
Iddio disse dipoi: Vi siano luminari nella distesa del cielo per distinguere il giorno dalla notte e servano per segnali e