Vili. - J NOVISSIMI
Novissimo vuol dire ultimo. Si chiamano novissimi le ultime cose che sopravverranno all'uomo.
19 La morte. — È la separazione dell'anima dal corpo.
L'anima umana è spirituale, cioè non dipende dal corpo nella sua esistenza, come l'anima dei bruti; e lo dimostrano, come abbiamo detto, le sue opere, cioè l'astrazione, il ragionamento e la riflessione, ed inoltre il linguaggio ed il progresso, che distinguono l'uomo da tutti gli altri esseri creati.
Appunto perchè spirituale, l'anima è immortale. Infatti non può corrompersi da sè, non avendo parti in cui si possa risolvere: Dio solo la potrebbe annientare; ma non si può ammettere che Iddio, il quale nulla distrugge in natura, voglia distruggere il suo capolavoro. L'immortalità dell'anima è pure dimostrata dalle sue aspirazioni, le quali non trovano il loro soddisfacimento quaggiù. È infine una verità rivelata (v. pag. 29).
La morte è castigo del peccato (v. pag. 30 e seg.).
C'è una morte buona e una morte cattiva. Secondo il mondo muore bene chi muore senza soffrire; per noi