Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Alessandria', Gustavo Strafforello

   

Pagina (156/269)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (156/269)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Alessandria
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1890, pagine 256

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Mandamenti e Comuni del Circondario di Casale Monferrato
   e delle case private, oltre la prementovata Tavola Isiaca; ma le asserzioni di alcuni eruditi che vollero identificarla con le antiche città di Bodincomagus, Industria e Seduta sono infondate.
   Sul principio del medioevo Casale, come rilevasi dal suo nome, non doveva essere che un aggregato di case rustiche, surte a poco a poco sui ruderi dei luoghi
   Fig. 72. — Statua equestre di Carlo Alberto vestito all'antica, in Casale Monferrato
   (da fotografìa di A. Bensì).
   antichi distrutti dai barbari. Ampliato in seguilo per esservisi trapiantati gli abitanti dei luoghi adiacenti (come quelli, ad esempio, di Seduta, detta poi Pozzo di S. Evasio per il martirio che vi soffrì il santo di questo nome), Casale divenne uno dei Comuni più floridi. Nel secolo IX Carlo il Grosso ne fece dono alla chiesa di Vercelli ; ed Ottone III, con diploma del 999, ed Arrigo, nel 1014, confermarono la donazione ; ma i Casalaschi, mal comportando questa signoria e divenendo, di guelfi che erano, ghibellini, si accostarono ai marchesi di Monferrato, ed ottennero da Federico I la libertà con la sola dipendenza dall'impero.
   Morto Federico I nel 1190, il suo successore, Arrigo VI, sottomise di bel nuovo Casale alla chiesa di Vercelli e, non avendo esso voluto assoggettarsi a' suoi voleri,
   Digitized by ^.ooQle