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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Alessandria
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1890, pagine 256

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Prima — Alta Italia
   Uomini illustri. — Fra le famiglie ragguardevoli di Monale primeggia da gran tempo la Galvagno, che diede illustri giureconsulti, fra cui Baldassarre, decurione della città di Torino, il quale ebbe due figli non meno illustri, uno ingegnere, l'altro avvocato di molto grido e ministro di Vittorio Emanuele II.
   Coli, elett. Alessandria II (Asti) — Dioc. Asti — P® a Baldichieri, T. a Villafranca d'Asti.
   Settime (936 ab.). — È il più elevato dei paesi del mandamento di Baldichieri, da cui dista chilometri 8.63, e siede in giacitura pittoresca sul declive di amena collina signoreggiata dall'antico castello dei Roero, di bella costruzione, con ameno giardino cinto di mura, ora dei marchesi Cocconito di Montiglio e baroni Borsarelli di Rifreddo. Parrocchiale di San Niccolò, con quattro altre chiese.
   Cenni storici. — Settime fu signoria dei Rotari e Roero d'Asti, consignori di Mombarone.
   Coli, elett. Alessandria II (Asti) — Dioc. Asti — Collett. postale, T. a Serra valle d'Asti e Tramvia Asti-Montechiaro-Cortanze.
   Tigliole (3010 ab.). — Sta sul Triversa, a 3 chilometri da Baldichieri. Bellissima parrocchiale dei SS. Gian Battista e Lorenzo, costruita nel 1646 su disegno del P. Filippo Malabaila d'Asti, valente architetto. Lascito Vaudero del 1829 per i poveri. Ruderi dell'antica fortezza con quattro torri, distrutta nel 1363 dai Francesi sotto il comando del maresciallo di Brissac.
   Cenni storici. — Tigliole esisteva ai tempi di Liutprando re dei Longobardi. Già feudo ecclesiastico dipendente da Pavia, pervenne a Casa Savoia verso la metà dello scorso secolo. Vi ebbero signoria i Solaro d'Asti, i Tapparelli di Lagnasco ed i Ferrerò d'Ormea.
   Uomini illustri. — Carlo Maria Borio, peritissimo in giurisprudenza e diplomazia, fu inviato dal duca di Guastalla alla corte di Francia; abate Edoardo Cochis, poeta lodato dal Vallauri e dal Denina nel libro XXVI, capo 6°, delle Rivoluzioni d'Italia.
   Coli, elett. Alessandria II (Asti) — Dioc. Asti — P* T. a San Damiano d'Asti
   Villafranca d'Asti (2155 ab.). — Giace per piccola parte in pianura e pel rimanente in agevole collina, a chilometri 5.54 da Baldichieri, a cui fanno corona 13 altri Comuni, collegati in gran parte da una recente strada consortile. La vecchia parrocchiale dell'Assunta venne demolita nel 1889 per far luogo ad una piazza e ad un Ospizio dei cronici. In sua vece ne venne costrutta altra bellissima dedicata a Sant'Elena. Scuole frequentate, Biblioteca popolare e circolante, Gabinetto di lettura, Opera pia fondata da monsignor Giacomo Goria, vescovo di Vercelli, gloria di Villafranca (1), ove fra le altre cose fece costruire a proprie spese la suddetta chiesa di Sant'Elena. Presso la stazione ferroviaria esiste un pozzo-cisterna Calandra a getto continuo d'acqua. Mercati frequentatissimi in ogni martedì, e tre fiere annuali.
   Cenni storici. — Villafranca era anticamente più popolata e importante, come dimostrano, oltre le rovine di un castello dei feudatari, avanzi notevoli e traccie di fondamenti di varie ampie fabbriche. Fu eretta in feudo, con titolo comitale, pei Cacherano, Crivelli, Scarampi, dai quali passò ai Cavoretto di Belvedere.
   Coli, elett. Alessandria II (Asti) — Dioc. Asti — P T. e Str. ferr. Torino-Alessandria.
   Mandamento di CANILLI (comprende 4 Comuni, popol. 10,563 ab.). — Territorio in gran parte in colline vignate che producono vini squisiti e rinomati in gran copia, fra gli altri quelli che estraggonsi dalla cosidetta uva passeretta (che dà un vino somigliante allo sciampagna) e nebiolo, di cui si fa uno smercio notevole non solo
   (1) Sotto i portici delle Scuole furono poste due lapidi marmoree per eternare la memoria del beato fondatore dell'Opera che provvede all'istruzione, alla beneficenza e alla religione.
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