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La Patria. Geografia dell'Italia
Sardegna. Corsica - Malta - I mari d'Italia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1895, pagine 463

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Oristano
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   Suni (1319 ah.). — Sorge a circa 500 metri di altezza, in una delle estremità dell'altipiano, presso il Monte Palma, di figura cilindrica e in forma di castello, e Monte Sirone. Parrocchiale di Santa Maria ad Nives e due filiali, fra cui San Pancrazio, l'antica parrocchia. Sul detto monte Sirone, veggonsi le vestigia di un convento e di una chiesa col suo campanile, che credesi fosse dei monaci Benedettini. Selva annosa di alberi ghiandiferi, quercie, elei, ed altre specie cedue con molte macchie; selvaggiume, caccia e uccelli di rapina. Grano, orzo, fave, legumi; vigna molto prospera ed estesa con molte qualità di uve, che producono ottimi vini comuni e scelti, specie la malvasìa incettata dagli abitanti di Bosa, che la spacciano per propria; frutta deliziose ed ulive; bestiame abbondante e formaggi stimati, che si vendono a Bosa in un con gli altri prodotti pastorali ed agrar i
   l Nuraghi nel territorio sommano a 21, a poco intervallo l'uno dall'altro, de« quali meritano particolar menzione i due seguenti : quello detto Seneghe, il maggiore di tutti, è conservato in gran porte, con due porte, in una delle quali passa un carro facilmente, nell'altra entra comodamente una persona e trova varii anditi e quindi la scala per cui si va sopra; l'altro nurago detto Buraddeo, meglio conservato e con intorno varii nuraghetti distrutti, sta in mezzo alla selva con un ingresso angusto; nel secondo piano, a cui si entra dall'esterno, è una camera ampia, dalla quale si sale, per una scaletta nel corpo del muro, sul terrazzo, ove si gode di un orizzonte vastissimo. A dieci minuti dal paese fu pure scoperta, nel 1830, una Sepoltura di Giganti, lunga più di 5 metri, larga poco più d'uno e furonvi rinvenuti vasetti dì terra, monete antiche e grandi ossa.
   Coli, elett. Macomer — Dioc. Bosa — P2.
   Tinnura (252 ab.), — A 300 metri circa di altezza, in territorio ristrettissimo, là dove la pianura della Planargia cessa e incomincia il vallone di Bosa, con parrocchiale di Sant'Anna, modernamente rinnovata. Orzo e grano; vini neri e bianchi di buona qualità; fichi e ciliegi; buoi, vacche e majali. A dieci minuti dal villaggetto verso est, un Nurago disfatto. Sepoltura di gigante, detta Fìgante, forse corruzione di gigante, ove si rinvennero molte stoviglie grossolane.
   Coli, elett. Macomer — Dioc. Bosa — Str. ferr.