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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   60//. Parte Quinta — Italia Insulare
   Fig. 164. — Trapani . Statua miracolosa ili Maria SS. col Bambino (da fotografìa di A. Leone).
   e Plinio, la rammentano come citià municipale; e tanto gli Itinerarii, quanto la Tavola Peutingeriana attestano ch'essa conservò il suo nome e la sua considerazione sin nel quarto secolo dell'era nostra. Alcune vestigia del molo antico sono gli unici avanzi clic vi si osservano di quei tempi antichi (Smvtii's, Sicily, pagg. 237-241; Parthey, Wandeningen durclt Siciliew, pag. 75, ecc.).
   Trapani fece poi parte dell'Impero Orientale e soggiacque in seguito, col rimanente della Sicilia, al giogo dei Mussulmani-magrehini venuti, nell'835, da K air vai nella Tunisia, neh' istesso tempo che: impadronì vanii di Palermo. Da quelli Africani non fu liberata che nel 1077 dai Normanni, i quali le accordarono immunità e privilegi, e divenne in quel tempo una delle primarie città siciliano.