Siracusa
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13S. — Siracusa : Prospetto del Teatro,
di una Camera di commercio, di quattro Banche e parecchi Consolati, Siracusa va conquistando con lentezza ma dinamicamente il grado e la floridezza che le compete per il suo ferace territorio ricco di ogni sorta di vegetazione e pel gran porto onde fu dotata dalla natura.
Codesto porto, in cui i due grandi eroi navali, Nelson e Collingwood apparecchiarono i loro trionfi e che fu visitato dall'Albini, dal Biancheri, dal Peruzzi, dal Depretis, ecc., fu cos'i descritto in Parlamento (3 giugno 18G2) dal ministro dei lavori pubblici: 4 La natura ha fornito il porto di Siracusa di pregi eminentemente preziosi sotto ogni riguardo. In esso facile entrata con tutti i tempi, estensione d'ancoraggio amplissima, completo riparo da tutte le traversie, profondità d'acque più di cfuel che occorra a qualunque maggior nave da guerra, fondo buon tenitore, copia d'acque potabili alle rive e vasti terreni disponibili alle sponde „. Con tutti questi vantaggi il porto di Siracusa non è, per dirla con un francesismo alla moda, a\Yaltezza dei tempi, e Siracusa non è che un circondario marittimo compreso nel compartimento marittimo di Catania.
L'istruzione pubblica conta in Siracusa il liceo Gargallo, il ginnasio Gargallo, una Scuola tecnica, una Commissione conservatrice dei monumenti, ecc. Succursali della Banca Nazionale e del Banco di Sicilia, Banca mutua popolare; molti Consolati. Fabbriche d'acido citrico e tartarico, d'acque gassose, d'agrocotto, amido, birra, botti, calce, carrozze, ceramiche, cordami, cucine economiche, fiori artificiali, gesso, letti in ferro, olio d'oliva, oreficerie, pesi e misure, ricami in oro e argento, saponi, sedie, paste alimentari, semole, ecc. Armatori, spedizionieri, commissionari e rappresentanti commerciali. Fonderia di caratteri, cemento, tipografìe, librerie, legatorie, litografie, giornali. Stabilimenti di bagni, saline, tonnare, ecc.