Mandamenti e Comuni del Circondario di Castroreale /,.7il
Casalvecchio Siculo (29G5 ab.). Sorge a G chilometri da S. Teresa di Riva nelle colline soprastanti allo Stretto, là dove terminano nel suddetto capo Santo Alessio. I Saraceni lo chiamavano Caìatabiet, Gelsi, ulivi e vigneti e traffico d'olio, di vino e di seta col continente e coll'estero.
Coli, elett. Francavilla di Sicilia — Dioc. Messina — Ps ivi, T. a S. Teresa di Riva.
Forza d'Agrò (209G ah.). — In amena situazione e in aria pura e salubre, sul capo S. Alessio a 429 in. sul mare. Cattedrale sontuosa con bellissimo coro in legno intaglialo; sette chiese minori, due conventi soppressi con la badia, soppressa anch'essa, dei Ss. Pietro e Paolo d'Agrò costruita da Ruggero conte di Sicilia. Buone strade con piazze; fontane d'acqua perenne; due fortezze, o castelli, disarmali, uno sul capo Sant'Alessio, ove sorgeva l'antica Torre della Guardia, l'altro in cima al Comune ov'era l'antico castello Argeno. Ricovero alla marina dei piccoli basti-nienti e delle barche peschereccie, con magazzini di vino, olio, grano; fondachi, osterie, fontane. Pesca del corallo e di pesci abbondanti e squisiti. Commercio di bozzoli, di oltimo olio, vino, agrumi, frutti secchi, carne di maiale. Grandi masse di pietra calcare, da taglio, e di pietra molare in grand'uso in tutta la provincia. Indizi di minerali metallici.
Coli, elett. Francavilla di Sicilia — Dioc. Messina — P2 ivi, T. a S. Teresa di Riva.
Liliana (1883 ab.). — A 520 metri d'altezza, a 9 chilometri da Santa Teresa eli Riva e a circa 11 dal mar Jonio, a capo di un fiume sopra lo Stretto, in poggio declive verso est e sud (fig. 12G), in territorio ferace irrigato dal fiume omonimo. Olio, vini, bozzoli, biade, pascoli e bestiame; commercio di espoifazione.
Cenni storici. — Fu posseduto anticamente in feudo, con titolo marchionale, dalla famiglia Bonanno dei principi di Cattolica.
Coli, elett. Francavilla di Sicilia — Dioc. Messina — P2 ivi, T. a S. Teresa di Riva.
Locadi (425 ab.). -— A4 chilometri da S. Teresa di Riva, sopra il letto del fiume di Fiuinedinisi, non lungi dalla spiaggia dello Stretto. Cereali, frutta e bozzoli Coli, elett. Francavilla di Sicilia — Dioc. Messina — P2 T. a S. Teresa di Riva.
Rocca Fiorita (413 ab.). — Sopra amena collina, da cui prende il nome, a J0 chilometri da S. Teresa di Riva. Monte frumenlario e due legati per elemosine e culto fondali, nel 1733, dalla famiglia Barn bora. Vili, olivi, grano turco, orzo, erbe medicinali di molto pregio, segale, frumento, fave, qualche gelso: pascoli nei dintorni; bestiame, cacciagione.
Cenni storici. — Fu costruito nel secolo XVII, col titolo di principato, per privilegio di Filippo III e beneficato dalle famiglie Marnili, Chillemi ed Occhino.
Coli, elett. Francavilla di Sicilia — Dioc. Messina — P2 a Forza d'Agrò, T. a S. Teresa di Diva.
Savoca (1929 ab.). — Siede, distinta in Superiore ed Inferiore, fra due colli con rovine in vetta, in vicinanza del torrentello Savoca che nasce dai monti Nettanti, e scorre presso Casalvecchio. La chiesa di San Michele ha due porte gotiche riccamente decorate. \ ini rinomati, cereali, olio, frutta, seta, pascoli, bestiame; setifici], minerali metallici, specialmente d'antimonio, oligisto e tiaffico dei suddetti prodotti.
Cenni storici. — Fu fondala da! conte Ruggero, che vi costruì la fortezza delta Pentafar, e la diede poi al convento di San Salvatore di Messina.
Coli, elett. Francavilla di Sicilia — Dioc. Messina — P3 T. a S. Teresa di Riva.
Mandamento di TAORMINA (comprende 6 Comuni, popolaz. 12,987 ab.). — 11 territorio stende®! in dirupato monte, sulla costa orientale della Sicilia. Nei punti coltivabili il suolo è fertile in ogni genere di produzioni comuni alla Sicilia. Ila eccellenti pascoli naturali II promontorio sul quale sorge Taormina (fìg. 127) si