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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arte Quinta — Italia Insulare
   San Biagio Platani (2795 ab.). — Grosso villaggio in vasto e fertile territorio, a 12 chilometri da Gasteltermini e a 40 dal mare d'Africa. Olio, pistacchi, lino, mandorle di cui si fa proficua esportazione.
   Coli, elett. Aragona — Dioc. Girgenti — F2 T.
   Mandamento di RIBERA (comprende 2 Comuni, popol. 9100 ab.). — Territorio in pianura e in colline con vedute stupende, bagnato dai torrenti Magazzolo e Calta-bellotta o Verdura. Suolo fertilissimo e in cui è la più estesa risicoltura dell'intiera Sicilia. Cereali, olio, vino, mandorle, ortaggi, agrumi, cotone, bestiame, rare e preziose piante medicinali nella valle detta del Fucile.
   Rìbera (S081 ab.). — Sorge sopra un altopiano fra i suddetti due fiumi, a 25 chilometri da Bivona e a 7 chilometri dal mare che alimenta il suo commercio di esportazione. Vie larghe, piane, rettilinee che intersecansi in ogni senso e con molta regolarità. Qualche edilìzio privato si distingue per buona architettura e per eleganza. In mezzo ad una gola, in fondo alla quale scorre il Galtabellotta, crgesi un ripido colle cui sta a cavaliere il diruto castello di Poggiodiano, Gli abitanti, buoni tiratori ed arditi cavallerizzi, hanno per tratto caratteristico occhi neri, grandi e scintillanti. Cereali, vino, olio, ortaglie, civaie, mandorle, agrumi, piante fruttifere e medicinali; spontanea vegetazione di stramonio, issopo, cicuta e giusquiamo. Coltivazione del cotone, allevamento di bestiame e selvaggiume.
   Cenni storici. — Fu fondata nel 1633 e prese il nomespagnuolo di Ribera da Maria Afan de Rivera moglie di don Luigi Moncada principe di Paterno. Ne divenne poi feudatario per successione il Duca di Fernandina.
   Uomini illustri. — Diede i natali all'illustre letterato Vincenzo Navarro ed al notissimo deputato, statista, ex-presidente del Ministero, Francesco Crispi.
   Coli, elett. Bivona — Dioc. Girgenti — P2 T.
   Calarnonaci (1019 ah.). — in amena e fertile pianura a 3 chilometri da Ribera e a circa lo dal mare, in mezzo ai campi di grano, ai vigneti e agli oliveti che danno prodotti copiosi di cui si fa commercio ed esportazione.
   Cenni storici. — Fu un feudo in addietro, con titolo baronale, della famiglia Montaperto dei principi di Iiaffadale.
   Coli, elett. Bivona — Dioc. Girgenti — P2 T. a Ilibera.