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Parte Quinta — Italia Insulare
quest'autore intese parlare d: esse. È però impossibile fissare i limiti precisi entro i quali fu applicato il termine.
La massa poderosa del monte Madonia (il Mutis Nebrodes degli antichi) non è infatti che una porzione della medesima catena, mentre a est la continuazione di essa verso Messina e il promontorio Pelorìtano pare fosse designata col nome di Mons Neptunius.
La porzione centrale della Catena fra Caronia e Traina è tuttora coperta da una selva immensa detta ora Bosco dì Caronia; la vetta principale è monte Sori (1846 ni.) nella provincia di Messina.
È certo erroneo estendere il nome dì monti Erei, come hanno fatto il Gluverio e il Parthey, non solo alle montagne intorno Enna, ma anche alle grandi colline calcaree che vanno di là a sud-est ed occupano la maggior parte di vai di Noto. I caratteri naturali di questa parte della Sicilia devono essere sempre stati essenzialmente diversi da quelli della regione montagnosa del settentrione.
Oltre il Salso orientale, che ha le fonti nei monti all'ovest di Nicosia e mette foce nella Giarretta, è da ricordare il fiume di Traina, ecc.
Territorio fertilissimo in ogni sorta di granaglie, viti, ulivi, mandorli e altri alberi da frutta, cotone, ecc. Alle falde del colle San Giovanni, al sud e in vicinanza di Nicosia, sgorga una sorgente la cui acqua contiene catrame ed è indicata col nome di acqua della pece ; adoperasi quale rimedio contro l'elisia. Qua e là scopro usi sedimenti bituminosi e salgemma, piriti di rame e lignite.
Le esportazioni e importazioni dei Comuni del circondario di Nicosia si distribuiscono come segue:
Si esporta frumento da Assoro, Agira, Catenanuova, Genturipe, Cerami, Gagliano, Leonforte, Nicosia, Nissorìa, Regalbuto, Sperlinga e Traina; orzo da Catenanuova, Genturipe, Cerami, Nissoria e Regalbuto ; fave e leguminose da Assoro, Catenanuova, Genturipe, Cerami, Gagliano, Leonforte, Nissoria, Regalbuto e Sperlinga; mandorle da Agira, Assoro, Genturipe, Leonforte e Nissoria; agrumi da Agira e Leonforte; olio da Gagliano e Nissoria; formaggio da Cerami, Gagliano, Leonforte e Nicosia; lana da Cerami e Gagliano; sommacco da Agira.
Importasi: vino nei Comuni di Catenanuova, Nicosia, Sperlinga e Troina; agrumi in Nicosia e Sperlinga.
Codesto cambio si fa non solo fra i Comuni del circondario e della provincia ma anche con quelli delle provineie limitrofe, inandando il resto ai porti marittimi per l'esportazione nel Tiegno e all'estero.
I bilanci preventivi per il 1889 dei 12 Comuni che compongono il circondario di Nicosia si riassumevano nelle cifre seguenti ;
Attivo Passivo
Entrate ordinarie ...... L. 701,973
Id. straordinarie.....» 111,457
Differenza attiva dei residui . , » 54,000
Partite di giro e contabilità speciali » 270,743
Totale h, lJ38,_g33
Spese obbligatorie ordinarie . . L. 501,180
Id. straordinarie , » 301,405
Differenza passiva dei residui . . » 5,028
Partite di giro e contabilità speciali » 270,743
Spese facoltative .... » 60,411
Totale I,. 1,138,833