Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Sicilia', Gustavo Strafforello

   

Pagina (329/721)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (329/721)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Oallagirone
   301
   Fi?. 77. — Callagirone : Scala che congiunge la città bassa con la città alla (da fotografia).
   soggiacque anch'essa al disastro che fu causa di lutto per tutta l'isola (1). Tra il 1700 e il 1799 fu sotto la signoria di Filippo V, Vittorio Amedeo di Savoia, Carlo VI imperatore d'Austria, Carlo III Borbone e in appresso ai suoi discendenti.
   (1) Un giorno di venerdì, 9 gennaio, circa le ore quattro e mezzo di notte, gagliarde scosse di tremuoto spaventarono gli addormentati cittadini e produssero molte fenditure e qualche guasto negli edifizi. Il timore di una morte imminente trasse la spaventata moltitudine appiè dell'effigie di S. Giacomo che fu dischiusa alla venerazione ed alle preghiere. Nella domenica infoscandosi il cielo, ringagliardirono e si prolungarono le scosse; ed allora fu dovunque un correre, un accalcarsi, un rimescolarsi di persone di ogni età e condizione, che pallide, scompigliate, cercavano confusamente e per le chiese e per i chiostri chi lor rimettesse le colpe. Dovunque gemiti di morenti o disperate