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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   21)7
   III - Circondario di CALTAG1RONE
   Il circondario di Caltagirone ha una superficie di 1515 chilometri quadrali (I) e una popolazione, alla fine del 18',)1, di 120,862 abitanti (2). Secondo la circoscrizione territoriale delle preture, stabilita col R. decreta 9 novembre 1891, il circondano si divide in 7 mandamenti con 12 comuni.
   MANDAMENTI m - - ih ÉI — G 0 M U NI
   l'.ALTACIlUI'VK Caltagirone.
   t,immuni u: Grammicliele, Licodia Eubea. j
   IIIUTtllO l\ Ul. DI CATINI Militeilo in Val di Catania, Patagonia.
   MIMO Mineo.
   iiiii Aitt u.A ni incanì Mirabella linbaccari, San Cono, San Michele di Ganzarla.
   Iti M U.l Itammacca, Kaddusa.
   rn/.iM 1 Vizzi ni.
   Il circondario di Callagirone assai feri ile, sopra tutto in cereali, pistacchi, legumi, soda e regolizia e bagnato dalle acque dei torrenti Callagirone, Margherita, Corna, Gornaluiiga, Pane Bianco, tributari del Si meta, è principalmente rinomato pel lago Naftia o dei l'alici (Palicorum Laciis), lago vulcanico presso Patagonia. E di forma circolare e di una circonferenza nel verno persili di 150 metri con ì di profondità ; ma varia con la stagione ed alle volte scomparisce intieramente durante la siccità.
   In mezzo al lago son tre piccoli crateri, due dei quali mandano in alto gorgogliando due getti d'acqua. L'intiero lago rassomiglia ad una grande caldaia bollente per la quantità di bolliciattole che sorgono alla sua superficie per lo sprigionarsi dei gas subacquei L'acqua è però sempre della temperatura ordinaria. È il gas acido carbonico, il quale, esalando dai crateri, la sommuove e l'agita dando all'intiero lago l'apparenza della bollitura.
   Ciò conferisce altresì un carattere mefitico all'atmosfera, cotalchè niun uccello può traversare il lago. I conigli, le lepri ed altri piccoli animali che vi si accostano per abbeverarsi muoiono sulle sponde; e i buoi e i cavalli che vi si spingono dentro fanno sforzi per respirare e tentano immediatamente di uscirne fuori. Nella slate, quando il lago è asciutto, i crateri eruttano sempre in correnti impetuose gas perniciosi
   Così grande era il terrore prodotta da questi fenomeni sugli animi degli antichi Sn elli che presero ad adorare i crateri ed eressero loro un tempio sotto il nome di Dei Palici, gemelli nati da Giove e dalla ninfa 'l'alia, figliuola di Vulcano; la quale, nascosta sotterra per sottrarsi alla vendetta di Giunone, vi partorì due gemelli, i Palikoi (Rinati), Dei dei crateri.
   (1) Secondo recenti calcoli del li. Istituto geografico militare.
   (2) La cifra della popolazione è stata calcolata in base all'aumento verificatosi fra gli ultimi due censimenti; supponendo cioè che dal 1881 al 1891 l'accrescimento annuo della popolazione sia stato uguale a quello accertato dal 1871 al 1881
   3S — La l'atrlu, voi. V.