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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Quinta — Italia Insulare
   e noi 1818 fu distrutta in parte da un tremuoto. Questa sarebbe stata una delle antiche masse che la Chiesa di Roma aveva in Sicilia.
   Col), elett. Paterno — Dioc. Catania — P* T.
   Gravina di Catania (1514 ab.). — Detta anche Gravina-Plachi, alle falde dell'Etna, a 7 chilometri da Catania e 4 ll2 da Mascalucia, con case di lava a un solo piano. Bellissima strada principale Etnea, lunga circa 7 chilometri. Comunica, per strade carreggiabili, coi Comuni limìtrofi di Catania, Mascalucia, Tremestieri Etneo e San Giovanni di Galermo. Molti vigneti, olio, agrumi e vino.
   Cenni storici. — Fu feudo dei Valguarnera.
   Coli, elett. Paterno — Dioc. Catania — 1>2 T. a Mascalucia.
   San Giovanni di Galermo (1027 ab.). — A4 chilometri da Mascalucia e a 5 circa dal mare Jonio, in bella e salubre situazione e in territorio fertilissimo. Belle case e bella chiesa primaria. Viti, olivi, cereali e frutta. Traffico di prodotti, principalmente di olio e di mandorle. Proficua escavazionc di sabbia rossa sotto la lava dell'Etna.
   Coli, elett. Paterno — Dioc. Catania — P1 T, a Catania.
   San Giovanni la Punta (20G2 ab.). — In amena situazione e in territorio ubertoso a 2 chilometri da Mascalucia. Vie larghe e belle in piano; chiesa principale di San Giovanni già con campanile altissimo rovinato da un terremoto il 29 novembre 1832. È luogo antichissimo come mostrano gli avanzi di costruzioni greche e romane. Cereali, viti, ulivi, gelsi, lino, frutta. Vino scpiisito che esportasi in un colf olio. Coli, eleti. Paterno — Dioc. Catania — P2 T.
   San Gregorio di Gatauia (1592 ab.). — In situazione pittoresca e fertile territorio prossimo al mare, a 5 chilometri da Mascalucia con alcune belle case. Grano, vino, ulive, frutta; traffico di vino.
   Coli, elett. Paterno — Dioc. Catania — Fl T. a Catania.
   San Pietro Clarensa (951 ab.). — In bella situazione, sparso per monti e colli, con ampio e fertilissimo territorio, a 5 chilometri da Mascalucia e a 9 dal mare Jonio. Bella chiesa di Santa Caterina. Cereali, vino, frutta, pascoli e bestiame.
   Coli, elett. Paterno — Dioc. Catania ™ P2 T. a Mascalucia.
   Sant'Agata li Battìati (5G0 ab.). — In territorio straordinariamente fertile, a 3 chilometri circa da Mascalucia e a 5 dal mare. Parrocchiale di Sant'Agata con piazzetta. Grani, vino, olio
   Cenni storici. — Fu in questo sito che si arrestò la corrente vulcanica del 1414, ove in memoria di ciò venne eretta una chiesa titolare a Sant'Agata, dalla (piale pigliò il nome. Battiati era il nome della contrada.
   Colt, elett. Paterno — Dioc. Catania — P1 T. a Catania.
   Tremestieri Etneo (1254 ab.), — In situazione amenissima e aria saluberrima, a un chilometro da Mascalucia e alle falde dell'Etna. In luogo elevato ed aperto sorge la parrocchia della Madonna della Pace di modesta architettura. Vino, olio, agrumi. Coli, elett. Paterni) — Dioc. Catania — P2 T. a San Giovanni la Punta.
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   Mandamento di PATERNO (comprende 2 Comuni, popol. 20,512 ab.) — Il territorio si estende ai piedi occidentali dell'Etna ed ò fertilissimo per varii prodotti, di cui si fa copiosa esportazione. Questo territorio ò ricchissimo di acque minerali.
   Paternò (17,354 ali.). — A 20 chilometri da Catania, va debitore della sua origine al conte Ruggero il quale vi edificò un castello nel 1073, mentre stava assediando Catania. Dopo la presa di questa città, ei vi fondò, nel 1086, la chiesa di San Francesco, innalzata in seguilo alla dignità di regia cappella. Una lunga e bella