Terranova di Sicilia
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Pigi 60. Terranova di Sicilia : Colonna dorico-greca (da fotografia).
per la conservazione dei patrii monumenti fece eseguire parecchi scavi, i quali nella primavera del 1864 diedero risultati importanti. Oltre una serie di osservazioni interessanti sulla topografia dell'antichissima Gela, e sulla forma, giacitura, e vetustà dei sepolcri, ricavarono non meno di 140 fra vasi dipinti ed altri oggetti in terracotta che furono destinati ad arricchire il museo di Palermo. Nei due ultimi anni decorsi, i tagli di terra per le costruzioni ferroviarie, hanno scoperto un gran numero di monete dì argento gelesi e siracusane, benissimo conservate dopo il seppellimento di 23 secoli.
A 8 chilometri est dalla città, e dentro un ex-feudo al confine del territorio terranovese, trovasi un lago di proprietà di Gasa Monteleone. Gira circa 7 chilometri limitato da colline all'intorno ed è alimentato dalle acque provenienti dai monti vicini in cui scorre il torrente denominato Fiume Vecchio. Abbonda nel lago la caccia palustre che viene dall'interno dell'Africa, le anguille, i cefali, le tinche ed altri pesci assai gustosi.
Alla sgranellatura del cotone, che si coltiva su larga scala, alla molitura dei frumenti e dello zolfo si provvede con quattro stabilimenti a vapore, tre dei quali a mare ed uno presso le mura della città a nord.
Per un acquedotto in tubi di ghisa dalla sorgente lontana chilometri 7, sbocca l'acqua in città per sette fontane pubbliche in ferro. Anche i pozzi di acqua potabile vicini al Gela ed alla spiaggia del mare, e quelli dei poderi del prolungamento della collina verso ovest concorrono a provvederne la popolazione.
La pubblica istruzione annovera 12 Scuole maschili elementari, 10 Scuole femminili, una Scuola tecnica, un Ginnasio, un Liceo e una Biblioteca comunale.
-28 - JLa Patria, voi. V.