Mandamenti e Comuni del Circondario di Piazza Armerina
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Fig. 5S. Castrogiovanni: Castello antico (da fotografia di Soidier).
sinistra è sorretta da un pezzo di candelabro (con baccanale) rinvenuto nelle rovine della città antica. Nella cappella dell'aitar maggiore aminiransi cinque dipinti di Filippo Paladino di Firenze, rappresentanti la Visitazione, VEsposizione al tempio, l'Assunta, ecc. Nei due pilastri che separano l'altare son due dipinti del cav. D'Ar-pino, ciascuno con tre misteri; anche gl'intagli del. coro con scene bibliche meritano ammirazione del pari che il tesoro con bei lavori cesellati in argento ed una superba tribuna gotica. Sono ancora da osservare due colonne del Gagini, cinque quadri del Borroinans e un crocefisso della scuola del trecento.
Fra le altre chiese voglion-i mentovare quella di San Giovanni, ricostruita di recente, in cui radunavansi i 60 seniori per le discussioni delle pubbliche faccende; San Cataldo, con quadro del Marchese ; San Tommaso, con quadri restaurati dallo stesso ; San Bartolomeo, Santa Maria Addolorata, Santa Croce, tutte chiese con parecchi dipinti di buoni autori. L'orchestra della chiesa di San Biagio è sostenuta da due alte colonne di marmo scanalato tratte dal tempio suddetto di Cerere.
Fra i molti conventi ricorderemo quello dei Cappuccini col bel San Carlo Borromeo del Meliniti ; San Domenico, gran tempio tetrastilo a tre navate ; i Riformati, nella cui sagrestia ammirasi lo Sposalizio di Santa Rosalia del Tintoretto ; San Francesco di Paola, di recente costruzione, con bella statua del S. Palliano; Sant'Agostino. in piazza del Bagno, coìYEpifania del Monocolo e la Madonna della Mercede dello Zoppo di Gangi ; e San Francesco d'Assisi, con avanzi normanni, nel palazzo di Andrea Chiaramonte, in cui vedesi la cappella dipinta a fresco dal patriota frate Lupo da Castrogiovanni e una Concezione del Marchese.
27 - La Patria, voi. V.