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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandainenti e Comuni dol Circondario di Palermo
   155
   Fig. 53. — Monreale ^Chiostro dei Benedettini La Fontana.
   Cenni storici. — È d'origine saracenica e deriva il nome da Menzil-al-Amir, ossia Villaggio degli Emiri. Garibaldi ivi raggiunse gli insorti Siciliani il 26 maggio 1860 prima di muovere contro Palermo occupata dai Borbonici. Già i Saraceni eranvi stati sconfitti dai Normanni nel 1068. Fu feudo della famiglia Chiaramonte, poi della famiglia Bonanno, dei principi di Cattolica.
   Coli, elett. Corleone — Dioc. Palermo — F2 T. e Str. ferr. Palermo-Corleone,
   Belmoute Mezzagno (4297 ab.). — A 7 chilometri da Misilmeri e a sud di Palermo in suolo poco fertile e in valle. Pochi cereali, sommacco, olio, vino e frutta.
   Coli, elett. Corleone — Dioc. Monreale — P T.
   Bologiietta (1978 ab.). — Già Ogliastro e Santa Maria d'Ogliastro, in situazione amena e aria salubre, sulla sinistra del fiume Milicia, con alcune case ben costruite come difficilmente si incontrario in città di maggior importanza. Cereali, olio, vino di ottima qualità di cui si fa esportazione e frutta di ogni genere. Pascoli e boschi.
   Cenni storici. — Fu feudo, con titolo di marchesato, della famiglia Traiano-Parisi dei baroni di Milocco, principe di Torrebruna.
   Coli, elett. Corleone — Dioc. Palermo — P2 ivi, T. a Marineo e Str. ferr Palerino-Corleone,