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La Patria. Geografia dell'Italia
Sicilia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 684

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte Quinta — Italia Insulare
   Fig. 46. — Monte Pellegrino e Santuario di Santa Rosalia.
   Superata la sesta giravolta vedesi in alto, sul cocuzzolo del monte, il Semaforo, e più oltre, dall'altra parte, in giù, si presenta allo sguardo la pianura vestita della vegetazione più rigogliosa con in mezzo la villa la Favorita e i suoi giardini Di notte, si vedono le vie di Palermo tracciate dalle serie de' fanali, come m una vasta carta topografica. Il viaggiatore si trova in una regione intieramente alpestre e quasi deserta. Ma dal principio di dicembre alla fine del maggio essa offre buoni pascoli clie fruttano alla città più di 20,000 lire all'anno dai pastori che vi conducono a pascolare capre, mucche e cavalli.
   Dopo la cappella la Croce la strada piega a destra ed ecco pararsi improvvisamente innanzi la famosa Grotta di Santa Rosalia (fig. 47), con dietro due case contadinesche. Lontana da questa grotta, su di una punta che s'alza nel mare, è la statua colossale della Santa. La chiesa e il piccolo convento (del 1625) son^corne accozzati insieme sul ripido pendio nord-ovest della vetta suprema.