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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Lanciarlo
   19.3
   Castiglione, Pidocchio, Lupara, Luco, Fragianni e La Rocca, ai quali sovrastano d'ordinario i villaggi. Folti boschi con selvagghune e buoni pascoli con bestiame numeroso.
   Villa Santa Maria (3057 ab.). — A 330 metri di altezza sul livello del mare e a 50 chilometri da Lanciano, sopra un colle alla sinistra del Sangro, che nelle vicinanze riceve i rivi Parelio, Verde, Roitello, ecc. Le acque del Parelio menano trote, anguille e barbi. Rinvengonsi vegetali pietrificati e animali marini fossili.
   Cenni storici. — Vuoisi pigliasse il nome di Santa Maria da un convento di Benedettini denominato di Santa Maria in Basilica.
   Coli, elett. Gessopalena — Dioc. Chieti — P- e T. locali, Str. ferr. a Palena.
   Borrello (2057 ab.). — A 795 metri dμ altezza sul livello del mare e a 5 chilometri da Villa Santa Maria, sulla destra del Sangro, in amena situazione e con territorio che, sebbene montuoso, produce granaglie, olio, vino, frutta e legumi.
   Cenni storici. — Carlo I D'Ano donς il contado di Civita Borrella a Rodolfo Cortiniaco e il re Alfonso lo donς ad Ugo d'Alagni. Poi appartenne ai Carafa.
   Uomini illustri.— Aniello Arcamone, conte di Porrello, fu imprigionato da Ferdinando I per la congiura ordita contro di lui insieme con gli altri baroni.
   Coli, elett. Gessopalena — Dioc. Trivento — P3 locale, T. a Villa Santa Maria,
   Str. ferr. a l'alena.
   Buonanotte (633 ab.). — All'altezza di 695 metri sul livello del mare e a 5 chilometri da Villa Santa Maria, sopra una collina fiancheggiata a est e a ovest da dirupi inaccessibili e da cui svolgesi innanzi allo sguardo una prospettiva estesissima, dalla Majella all'Adriatico a nord e ad ovest sino alle isole Tremiti. Alcune opere pie. Prodotti : granaglie, legumi e pingui pascoli.
   Cenni storici. — In alcuni documenti del 1591 trovasi col nome opposto di Malanottc e fu un feudo di Giovanni Anniachino.
   Coli, elett. Gessopalena — Dioc. Chieti — P2 e T. a Villa S. Maria, Str. ferr. a Palena.
   Civitaluparella (141S ab.). — Sorge a 714 metri di altezza sul livello del mare e a 5 chilometri da Villa Santa Maria, sulla cima di un monte circondato da altri del pari dirupati che lo proteggono dai venti gagliardi di nord-est. Ili vicinanza delle radici del monte scorre il (iuniicello Parelio o Luparello, il quale, dopo un corso di 18 chilometri a traverso boschi e dirupi, precipita con un'alta cascata nel Sangro. Prodotti del territorio: cereali, gelsi e pingui pascoli con bestiame numeroso.
   Cenni storici. — Fu anticamente un fendo successivo dei Caldora, Carafa, Di Segura, Romano, /occo, Rosillo, Melenci e per ultimo D'Amato.
   Coli, elett. Gessopalena — Dioc. Chieti — P3 a Quadri, T. a Villa Santa Maria,
   Str. fetr a Palena.
   Fallo (931 ab.). — A 520 metri sul mare e a 3 chilometri da Villa Santa Maria, sopra una collina, alle cui falde scorre il Sangro. All'infuori della sua amena posizione, nulla havvi che interessi il visitatore. Il suolo dΰ cereali, olio, vino e pascoli.
   Cenni storici. — Numerosi furono μ feudatari di questo villaggio, il quale appartenne in prima alla famiglia Caldora e quindi alla regina Giovanna, moglie di Ferrante, la quale lo cede al fratello e questi a Fabrizio Colonna, che lo vendθ ad Andrea Carafa. L'ebbero in seguito i Segura, i Tocco, i Castiglione, i D'Ugno e i Caracciolo.
   Uomini illustri. — Fu patria di Alceste De Lollis, filosofo e letterato.
   Coli, elett. Gessopalena — Dioc. Chieti — P3 e T, a Villa S. Maria, Str. ferr. a Palena.
   Montelapiano (797 ab.). — A 790 metri di altezza sul mare e a 3 chilometri da Villa Santa Maria, sparso sopra colline calcaree bagnate dalle acque del Sangro. Territorio ferace di granaglie ed abbondante di pascoli.
   Coli, elett. Gessopalena — Dioc. Chieti — P3 e T. a Villa S. Maria, Str. ferr. a Palena.
   20 — La l'airi*, voi. IV, parie 2*.