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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379
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I. - Circondario di GHIE TI
Il circondario di Chi e ti stendesi nella parte settentrionale della provincia ed. incominciando coi territoni di Tocco Oasauria e di Salle, confinanti con ciucilo fi l'opoli nella provincia d'Aquila, dilungasi sino al mare, confinando a nord con la provincia di Teramo e a sud col circondario di Lanciano. La sua superficie misura 880 cliilo-metri quadrati e la sua popolazione, calcolata al 31 dicembre del 1898. ammontava a 115.559 abitanti, distribuiti nei seguenti 7 mandamenti e 40 Comuni, dipendenti dal Tribunale civile e penale di Clileth
MANDAMENTI COMUNI
CIIIETI Ghieti, Ruccbianico, Casalìncontrada, Fara Filiorum Petri, Forcabobolina, Torreveccbia Teatina, Villamagna.
CAIUMAMCO Garamanieo, Musellaro, Itoecacaramanico, Salle, Santa Eufemia a Majella.
fltAIV CAVILLA al mai® . . Franca villa al iVIare, Ari, Pescara, Ripa Teatina, Vacri.
GUAKDIAIiRELE. . . . Guardiagrele, Gasacanditella, Filetto, l'ennapiedimonte, Preloro, Rapino, San Martino sulla Marrueina.
HAXOPPI LI 0 . Manoppello, Lettomanoppello, Roocamontepiano, Serramona-
san \ m:\ti\o ii\ Inumo cesca, Turrivalignani
CITERIORE ... San Valentino in Abruzzo Citeriore, Abbateggio, Rolognano, Itoccamorice, Tocco Casauria.
TO 1,1,0 Tollo. Arielli, Callosa Sannita, Giuliano Teatino, Miglianico, Yillarielli.
MANDAMENTI E COMUNI LEE CIRCONDARIO DI CIIIETI
APPARTENENTI AL DISTRETTO MILITARE DI QUIETI
Mandamento di CHIETI (comprende 7 Comuni, con una popol. di 39.5S7 abitanti], — Territorio in colle e in pianura, lambito dal fiume Pescara e ferace di cereali, ulivi, viti, frutta squisite, segnatamente fichi, ortaglie, lino, cotone e gelsi.
Ghieti (23.242 ab.). — L'antichissima Teate sorge alla destra del Pescara, sopra un colle amenissimo alto 330 metri sul mare, fiancheggiato da poggi, a 13 chilometri dall'Adriatico e a circa 80 da Aquila. Verso est ha in prospetto l'Adriatico, verso ovest il monte Morrone, a sud la Majella, e i inoriti del Teramano verso nord. Clima salubre, ma variabile, esposto ai venti e alle meteore. Vasto e incantevole è il panorama che si presenta allo sguardo estatico, principalmente dalla cosidetta Cavallerizza verso sud.
La città era cinta anticamente di mura con nove porte, delle quali non ne rimane che una, la porta Pescara, con pochi ruderi delle mura e dei bastioni. Come in tutte le città antiche, le vie sono generalmente anguste e tortuose ma di bello aspetto e