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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   (30
   l'arie Quarta — Italia Meridionale
   1%. 23.
   Sulmona : QÉ'sa di Santa Maria della Tomba.
   San Francesco . — Fondata nel 1201- da Carlo d'Angiò, cadde per terremoto
   nel 14-50, ma fu ristaurata poco appresso per cadere dt nuovo nel 1700, e fu rifatta tinaie ora si vede (fig. 22). Nell'interno di antico non rimane nulla. Quanto all'esterno, abbiamo già fatto cenno della grandiosa porta laterale con parte dell'abside, dirimpetto a piazza Garibaldi. Ora resta a dire del fronte, lungo la strada Umberto I. Ala anche questo fronte non è più integro. C'è però il bellissimo portale, con un affresco deperito, nella lunetta. Nel rosone superiore manca la raggiera.
   Salila Ilaria della Tomba (fig. 23). — Di essa trovasi notizia sin dal 1241 e sorge sul luogo ov'era il famoso tempio di Giove; ciò è attestato non solamente dalla tradizione costante e sempre viva nel popolo, ma anche da un'epigrafe latina collocata sul principio del secolo XVII. Il clero di codesta chiesa concesse, nel 1253, un suo territorio, mediante il tributo di un annuo canone, ad alcuni abitanti ili Solmona, i quali vi edificarono un nuovo borgo detto di Santa Maria della Tomba. Fu in questa circostanza che, per soddisfare ai bisogni della popolazione accresciuta, fu eretta la parrocchia.
   La facciata, rimodernata in gran parte, non conserva, di antico che porzione degli ornati, la porta coi suoi archi ogivali che vanno via via restringendosi, basati sopra un bene inteso gruppo di colonne, con capitelli fogliuti e la superba finestra tonda, architettata elegantemente, ornata anch'essa di svelte colonnine, le quali poggiano
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